Penultimo appuntamento per "Il teatro ricomincia dai bambini", la rassegna di cinque spettacoli pomeridiani della domenica, organizzata a Matera dall'Associazione Culturale Incompagnia, in collaborazione con l'Asilo Nido "Il Tiglio". Per domenica prossima, 13 marzo (Apertura ore 16.00 - Sipario ore 17.00), è in programma "Nel bosco addormentato", prodotto dalla Bottega degli Apocrifi e "liberamente ispirato a Charles Perrault, ai fratelli Grimm, a Tahar Ben Jelloun, a Giambattista Basile, a Italo Calvino e a tutti coloro che un giorno nel bosco hanno incontrato la Bella Addormentata e ce l'hanno raccontato".
"Nel bosco addormentato" attinge alla migliore tradizione popolare delle fiabe, per costruire un entusiasmante racconto di fate e principesse, di incantesimi e di magia: soltanto i sentimenti puri e autentici riusciranno ad illuminare la strada del lieto fine. Lo spettacolo "riesce a inserire nel contesto classico argomenti scottanti che i bambini non possono ignorare" - come sostiene Nicola Viesti, che lo classifica "bellissimo", e ancora "accuratissimo e molto ben recitato".
Sovente relegato - a torto - ad un ruolo comprimario dall'iperrealismo dei videogames, il mondo delle fiabe e delle favole continua invece a mantenere uno straordinario potere di relazione tra fantasia e realtà, aiutando ad accettare, e a rispettare, le regole della natura attraverso l'antropomorfizzazione di cose, piante e animali, tutti dotati di sensi e sentimenti. Una storia fantastica raccontata prima di prender sonno apre le porte della creatività inconscia della fase REM, che permette ai bambini - e anche agli adulti - di costruire la favola del proprio vivere quotidiano. Analogamente a quanto accade con la musica, le favole prima, e la narrativa poi, scandiscono i momenti della crescita dell'individuo, e possono rappresentare vere e proprie pietre miliari della sua esistenza.
Per prenotazioni ed informazioni si può contattare l'Associazione Culturale Incompagnia ai numeri 0835/337220 e 0835/331812; come di consueto, tutte le informazioni sulla rassegna teatrale sono disponibili su internet sul sito dell'associazione www.incompagnia.com.
Domenica 13 marzo 2011 Teatro Duni
(ingresso ore 16.00 - sipario ore 17.00)
Bottega degli Apocrifi
"Nel bosco addormentato"
Liberamente ispirato a Charles Perrault, ai fratelli Grimm, a Tahar Ben Jelloun, a Giambattista Basile, a Italo Calvino e a tutti coloro che un giorno nel bosco hanno incontrato la Bella Addormentata e ce l'hanno raccontatodrammaturgia Stefania Marrone, Cosimo Severo - regia Cosimo Severo - con Livia Gionfrida, Franck Nassirou, Aurora Tota, Fabio Trimigno, Vincenzo Scarpiello - musiche Fabio Trimigno - scene e costumi Iole Cilento, Porziana Catalano - realizzazione costumi Anna Severo - realizzazione video Carlo Quartararo - disegno luci Giuseppe De Luca - fonico Danilo Mottola - foto Dino Prencipe - organizzazione e promozione Raffaella Ciuffreda - produzione Bottega degli Apocrifi coop. a r.l. in collaborazione con Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo
Età consigliata: dai 6 agli 11 anni
Durata: 60 minuti
Trama
Cosa succede quando un sogno si avvera?
Questa storia comincia in una notte di luna piena. E' notte e nel suo castello la regina sogna con tutte le sue forze di avere una figlia.
Il suo sogno diventa realtà grazie alla Fata Bianca, una fata potente, elegante, bella, ma senza amore, che lancia una maledizione sulla principessa appena nata: "quando la principessa compirà 16 anni si pungerà il dito con un ago da cucito e morirà". Una fata meno bella, meno elegante e meno potente ottiene che la principessa non muoia ma dorma per cento anni in attesa che l'amore la risvegli.
Da quel momento il destino si mette in viaggio e per 16 anni il re e la regina, le fate buone, la luna, i sudditi del regno cercano di nascondergli la strada, così quando lui arriva puntuale all'appuntamento la principessa non lo riconosce. La principessa si trova faccia a faccia con il suo destino; si punge e cade in un sonno profondo.
Tutto il regno si addormenta insieme a lei, tutti gli uomini, tutte le fate tranne una, la Fata Bianca che resta di fianco alla principessa a regalarle i sogni più belli, sogni che le sembrino più vivi della realtà, sogni che le facciano dimenticare che desidera svegliarsi.
Solo l'amore vero, con le sue stramberie e imperfezioni, potrà essere più forte dell'inganno dei sogni perfetti, ma dovrà riuscire a farsi riconoscere.