Una eco senza vincoli di tempo ne spazio, che si propaga risuonando qui per noi a ricordarci le necessità del corpo e della natura umana nei confronti del sistema sociale. Una danza che si fa “Cavallo di Troia”che urla e si impenna sulla fragilità della modernità e l’illusione del progresso. Una cerimonia eretica in due tempi, un antico rituale di morte e rinascita, la fine di un “corpo” vecchio e moribondo e la rinascita dello stesso ad una nuova consapevolezza, cinica forse e disillusa, ma vera e urlante.
Prenotazione obbligatoria.
Per informazioni: info@teatrodeisassi.it /328.1845733