Sconfitta. Ormai da circa quasi due mesi il Matera raccoglie molto poco. E anche con il Brindisi è stato così. il pubblico domenica era quello delle grande occasioni; di fronte le due squadre forse con gli organici più forti del girone H di serie D. Albano contro Galetti, Chisena contro Chiesa, Trinchera contro Martinelli sono alcuni dei paragoni fra i beniamini delle due formazioni, entrambe costituite da giocatori importanti da categoria superiore. Anche i tifosi del Brindisi danno spettacolo accorrendo in circa un centinaio dalla città pugliese. Il match ha inizio e Foglia Manzillo si affida a Mirabelli, Lonardo, Martinelli, Giglio, Armento, Marsico, La Fortezza, Montingelli (esordio per lui), Naglieri, Chisena, Albano. Il Brindisi schiera anche la formazione-tipo, quella che ha pareggiato soltanto una volta e anche perso solo in un'occasione, vincendo tutte le altre partite. Al fischio di inizio il Matera parte forte e bene. Subito alcune occasioni con La Fortezza su punizione, Albano, Marsico, ma il pallone non entra. Il Brindisi soffre tantissimo la pressione materana sospinta da un pubblico "eccezionale" a dir poco. La squadra ci crede e il primo tempo si chiude 0-0. Al ritorno in campo Matera che parte ancora benissimo e dopo 90 secondi sfiora il gol con Albano che insacca di testa a portiere battuto, ma Taurino libera sulla linea in semi rovesciata. Quando ci si mette anche la sfortuna c'è poco da fare. Il Brindisi rinfrancato dagli scampati pericoli si rigetta in avanti e trova un calcio di punizione dal limite destro del fallo laterale. Battuta in area e testa di un liberissimo Galetti che insacca inesorabilmente. Vantaggio brindisino, gol che arriva quasi dall'unica vera occasione capitata alla capolista. Matera che inevitabilmente accusa il colpo, specialmente per la beffa subita, e si disunisce un pò, permettendo al Brindisi di agire di rimessa. Lo 0-2 arriva dopo poco sempre con Galetti, che libera un diagonale forte a mezza altezza dal limite destro dell'area di rigore. Festa ra i tifosi ospiti e Matera alla deriva. Il morale è a pezzi anche se la squadra prova a riaddrizzare un match ormai compromesso. L'espulsione del pugliese Idda e l'ingresso di Ancora e Vadacca non servono molto, partita che termina 0-2. Un risultato sicuramente bugiardo che però fa capire come sia squadra esperta il Brindisi, in grado di sfruttare le uniche occasioni del match senza sprecarle. La squadra brindisina ha saputo soffrire la pressione materana senza disunirsi ma aspettando il momento per colpire a rete. Una partita che sa di resa su varipunti di vista. Ci voleva una prova di orgoglio e credo ci sia stata; male soltanto per il risultato.