Mostra dal titolo In the land of Buddhism. Birmania Cambogia
di REDAZIONE DI MATERA PAOLA PISCIOTTA
Un modo di entrare con la mente in realtà non vissute in prima persona. Questo è Porta Pepice in via delle Beccherie a Matera che in questi giorni propone una interessante mostra dal titolo "In the land of Buddhism. Birmania Cambogia”.
Le immagini della mostra si riferiscono ad un viaggio che si snoda dalla capitale Rangoon verso l’antica città di Pagan. Protagonisti delle immagini i monaci buddisti, le loro tradizioni, i percorsi spirituali, i templi di questa religione tra le più antiche e diffuse nel mondo. Successiva meta del viaggio è Angkor, antica città della Cambogia, le cui rovine costituiscono uno dei centri archeologici di maggiore interesse del mondo. Gli scatti si fanno testimoni di pezzi di storia indimenticabili per la Cambogia: la costruzione del meraviglioso tempio di Angkor ma anche la generazione di una struttura malvagia come l’Ankar, l’organizzazione suprema dei Khmer Rossi, partito comunista della Cambogia. Questa terra, a livello mondiale, rappresenta uno dei paesi maggiormente colpiti dalle mine e dagli ordigni inesplosi. Tutto questo s’imprime negli animi più sensibili di chi visita la mostra di Porta Pepice. Lo spazio di Gaetano Plasmati ospita e prepara anche corsi e attività riguardanti la fotografia, il rapporto tra l’uomo e l’immagine-documento, eventi, dibattiti, stage e si propone come laboratorio di idee didattico/creativo, luogo di riflessione, di immaginazione e di incontro.
Paola Pisciotta