L’ Associazione di volontariatoL’ Associazione di volontariato civico “Diritti di Cittadinanza” ha realizzato nello scorso mese di maggio un’altra iniziativa per promuovere la partecipazione dei cittadini nel perseguimento degli interessi comuni.
L'associazione "Diritti di cittadinanza" ha monitorato la situazione della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade nel centro urbano della Città a partire dall’esperienza diretta degli iscritti all’Associazione medesima e degli altri cittadini che sono stati coinvolti grazie anche alla preziosa collaborazione della Federconsumatori di Matera e della Federazione provinciale del Sunia di Matera.
Obiettivi
Obiettivo precipuo è stato prospettare utili indicazioni all’Amministrazione Comunale e all’attuale gestore del servizio per migliorarne le prestazioni, a partire dalle concrete situazioni e dalle difficoltà quotidianamente vissute dai cittadini.
L’impegno civico ha inteso anche rispondere, sulla base del principio di sussidiarietà (ex art. 118 comma 4 Cost. Ital.), alle indicazioni dell’art. 7 comma 1 del D.lgs 235/2010 che stabilisce l’obbligo delle PP.AA. di riscontrare il grado di soddisfacimento dei cittadini/utenti per i servizi di pubblica utilità.
Modalità
Sono stati attivati 60 punti di osservazione la cui individuazione è rilevabile dalle icone delle bandierine segnate sulla mappa allegata.
Motivi organizzativi non hanno permesso di estendere il monitoraggio ai borghi, di cui pure sono note le questioni e le difficoltà segnalate dai residenti.
Ai monitori è stato chiesto di articolare l’iniziativa civica in tre momenti: 1) rilevazione della si-tuazione di raccolta e pulizia delle strade tenendo conto anche di quanto stabilito nel capitolato speciale di appalto alla base del servizio attualmente erogato; 2) valutazione del servizio; 3) indi-cazione di proposte.
A tale scopo sono state preparate due schede, l’una relativa a zone con la raccolta dei rifiuti “porta a porta” (Centro storico-Sassi) e l’altra a zone servite dai cassonetti.
Esiti della rilevazione
L’esito dell’attività, data la dislocazione a macchia di leopardo delle residenze dei monitori nelle diverse vie e zone della città, può ritenersi alquanto rappresentativo della problematica situazione creata dalla organizzazione della raccolta, del trattamento dei rifiuti e della pulizia delle strade nell’intero centro urbano.
I dati più significativi emersi dalla rilevazione della situazione della raccolta e della pulizia delle strade sono i seguenti:
1) Per le zone interessate alla raccolta “porta a porta” (Centro storico-Sassi)):
- in genere rispetto dei giorni ed orari del ritiro dei rifiuti;
- non diligente uso degli appositi contenitori per umido e secco, determinato da preoccupa-zioni di vario genere (assalto animali randagi di notte, atti vandalici, sottrazione ad opera di avventori, motivi igienici, ecc.);
- segnalazione di mancato sanzionamento per l’inosservanza di tempi e modalità della raccolta dif-ferenziata;
- ritiro non sempre puntuale dei rifiuti deposti nei cestini o in altro tipo di contenitori dislocati in spazi pubblici;
- ritiro non sempre tempestivo dei rifiuti ingombranti, speciali e a rischio, abbandonati indisciplinata-mente in spazi pubblici
- generalizzata valutazione molto negativa sulla pulizia delle strade;
2) Per le zone interessate alla raccolta con cassonetti:
- non sempre viene segnalato il rispetto dei giorni ed orari per lo svuotamento dei cassonetti: risulta regolare per 26 monitori e irregolare per 22;
- non sempre soddisfacente la distribuzione dei contenitori nelle strade;
- non sempre sufficiente il numero dei contenitori;
- diffusa valutazione di inadeguatezza dei contenitori per la raccolta dei rifiuti quali plastiche e cartoni non sempre compattabili ma, contestualmente, segnalazione della scarsa diligenza di molti cittadini a ridurre i volumi dei rifiuti prima di deporli nei cassonetti designati;
- giudizio alquanto negativo per la cura della pulizia dei contenitori;
- abitudine alquanto diffusa di abbandono dei rifiuti fuori dei contenitori determinato da vari motivi (negligenza dei cittadini anche in caso di contenitori semivuoti; cassonetti pieni; maniglie e coperchi sporchi);
- ripetuta segnalazione di mancato sanzionamento per l’inosservanza di tempi e modalità della raccolta differenziata;
- poco curato il ritiro dei rifiuti deposti nei cestini o in altro tipo di contenitori dislocati in spazi pub-blici in varie zone;
- in genere molto ritardato ritiro di rifiuti ingombranti e/o speciali, abbandonati nei pressi dei conteni-tori per diversi motivi (negligenza/pigrizia dei cittadini; ignoranza dell’esistenza dei centri di raccol-ta; inaccessibilità numero verde; chiusura dei centri di raccolta);
- generalizzata valutazione molto negativa sulla pulizia delle strade.
Valutazione dei monitori
Ai monitori era richiesto, se in possesso di adeguate informazioni, di esprimere una valutazione su-gli esiti del trattamento dei rifiuti organici, secchi e riciclabili. Non molti si sono pronunciati.
Comunque si registra una valutazione positiva, espressa dai pochi monitori “informati”, solo relati-vamente alla frazione umida nella zona con sistema di raccolta “porta a porta”.
Pesantemente negativo, invece, è il giudizio di tutti i monitori delle diverse zone del Centro urbano oltre che per la pulizia delle strade, anche relativamente alla efficienza, efficacia e completezza della formazione ed informazione offerta ai cittadini su tempi, modalità, finalità ed opportunità della raccolta differenziata.
Proposte dei monitori
Le preferenze indicate dai monitori per proposte risolutive delle questioni relative al servizio hanno dato i seguenti esiti: Monitori zone “Porta a Porta”
Monitori zone “Cassonetti”
91,67%
60,53%
Raccolta quotidiana della frazione “umida” dei rifiuti
33.33%
34,21%
Estendere la raccolta “porta a porta” a tutta la città
58.33%
34,21%
Ripristinare la raccolta nei contenitori collettivi, differenziati per contenuti
con regole puntuali e sanzioni per gli indisciplinati
8.33%
18,42%
Altro (Curare molto l’informazione e la formazione, dando garanzie ai cittadini degli esiti positivi della differenziata; assicurare piena funzionalità dei centri di raccolta e del numero verde; sanzionare in modo puntuale i trasgressori; incen-tivare la differenziata con risparmio sulla tariffa; rilevare con sistemi automa-tici le irregolarità; curare maggiormente la pulizia delle aree circostanti i cas-sonetti posizionati in strada; impegnare nella raccolta ordinata maggiormente i commercianti produttori di rifiuti di imballo; fissare limiti precisi di orari nel conferimento dei rifiuti in cassonetti e nell’esposizione dei contenitori all’esterno delle case; disciplinare il volantinaggio pubblicitario; ecc.)
I monitori hanno inoltre evidenziato problemi particolari, relativi a specifici punti della città, non mancando di fornirne testimonianza con delle fotografie. Tali problemi non sono qui riportati trat-tandosi di situazioni non generalizzate ma sarà cura dell’Associazione farsene carico per portarle a conoscenza dell’amministrazione comunale e perorarne la possibile soluzione.
Considerazioni finali
L’Associazione “Diritti di Cittadinanza”, nel rilevare il vivo interesse dei cittadini coinvolti in que-sta iniziativa civica a dare il proprio contributo di analisi e di proposta, richiama l’attenzione dell’Amministrazione Comunale in particolare sul dato emerso dal questionario circa la limitata ri-chiesta di estendere a tutta la Città la raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta”. Infatti i mo-nitori di tutte le zone solo per il 33% la propongono quale indicazione utile per qualificare il servi-zio: è un grave segnale di allarme per la prosecuzione della differenziata.
Le ragioni di questo orientamento vanno ricercate, alla luce degli esiti del monitoraggio, nello scet-ticismo diffuso circa la correttezza del recupero e trattamento, nel mancato sanzionamento dei tra-sgressori e soprattutto nella mancata informazione relativa ai vantaggi, economici ed ambientali, della raccolta differenziata se ben curata in tutte le sue fasi. civico “Diritti di Cittadinanza” ha realizzato nello scorso mese di maggio un’altra iniziativa per promuovere la partecipazione dei cittadini nel perseguimento degli interessi comuni.
Questa volta si è trattato di monitorare la situazione della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade nel centro urbano della Città a partire dall’esperienza diretta degli iscritti all’Associazione medesima e degli altri cittadini che sono stati coinvolti grazie anche alla preziosa collaborazione della Federconsumatori di Matera e della Federazione provinciale del Sunia di Matera.
Obiettivi
Obiettivo precipuo è stato prospettare utili indicazioni all’Amministrazione Comunale e all’attuale gestore del servizio per migliorarne le prestazioni, a partire dalle concrete situazioni e dalle difficoltà quotidianamente vissute dai cittadini.
L’impegno civico ha inteso anche rispondere, sulla base del principio di sussidiarietà (ex art. 118 comma 4 Cost. Ital.), alle indicazioni dell’art. 7 comma 1 del D.lgs 235/2010 che stabilisce l’obbligo delle PP.AA. di riscontrare il grado di soddisfacimento dei cittadini/utenti per i servizi di pubblica utilità.
Modalità
Sono stati attivati 60 punti di osservazione la cui individuazione è rilevabile dalle icone delle bandierine segnate sulla mappa allegata.
Motivi organizzativi non hanno permesso di estendere il monitoraggio ai borghi, di cui pure sono note le questioni e le difficoltà segnalate dai residenti.
Ai monitori è stato chiesto di articolare l’iniziativa civica in tre momenti: 1) rilevazione della si-tuazione di raccolta e pulizia delle strade tenendo conto anche di quanto stabilito nel capitolato speciale di appalto alla base del servizio attualmente erogato; 2) valutazione del servizio; 3) indi-cazione di proposte.
A tale scopo sono state preparate due schede, l’una relativa a zone con la raccolta dei rifiuti “porta a porta” (Centro storico-Sassi) e l’altra a zone servite dai cassonetti.
Esiti della rilevazione
L’esito dell’attività, data la dislocazione a macchia di leopardo delle residenze dei monitori nelle diverse vie e zone della città, può ritenersi alquanto rappresentativo della problematica situazione creata dalla organizzazione della raccolta, del trattamento dei rifiuti e della pulizia delle strade nell’intero centro urbano.
I dati più significativi emersi dalla rilevazione della situazione della raccolta e della pulizia delle strade sono i seguenti:
1) Per le zone interessate alla raccolta “porta a porta” (Centro storico-Sassi)):
- in genere rispetto dei giorni ed orari del ritiro dei rifiuti;
- non diligente uso degli appositi contenitori per umido e secco, determinato da preoccupa-zioni di vario genere (assalto animali randagi di notte, atti vandalici, sottrazione ad opera di avventori, motivi igienici, ecc.);
- segnalazione di mancato sanzionamento per l’inosservanza di tempi e modalità della raccolta dif-ferenziata;
- ritiro non sempre puntuale dei rifiuti deposti nei cestini o in altro tipo di contenitori dislocati in spazi pubblici;
- ritiro non sempre tempestivo dei rifiuti ingombranti, speciali e a rischio, abbandonati indisciplinata-mente in spazi pubblici
- generalizzata valutazione molto negativa sulla pulizia delle strade;
2) Per le zone interessate alla raccolta con cassonetti:
- non sempre viene segnalato il rispetto dei giorni ed orari per lo svuotamento dei cassonetti: risulta regolare per 26 monitori e irregolare per 22;
- non sempre soddisfacente la distribuzione dei contenitori nelle strade;
- non sempre sufficiente il numero dei contenitori;
- diffusa valutazione di inadeguatezza dei contenitori per la raccolta dei rifiuti quali plastiche e cartoni non sempre compattabili ma, contestualmente, segnalazione della scarsa diligenza di molti cittadini a ridurre i volumi dei rifiuti prima di deporli nei cassonetti designati;
- giudizio alquanto negativo per la cura della pulizia dei contenitori;
- abitudine alquanto diffusa di abbandono dei rifiuti fuori dei contenitori determinato da vari motivi (negligenza dei cittadini anche in caso di contenitori semivuoti; cassonetti pieni; maniglie e coperchi sporchi);
- ripetuta segnalazione di mancato sanzionamento per l’inosservanza di tempi e modalità della raccolta differenziata;
- poco curato il ritiro dei rifiuti deposti nei cestini o in altro tipo di contenitori dislocati in spazi pub-blici in varie zone;
- in genere molto ritardato ritiro di rifiuti ingombranti e/o speciali, abbandonati nei pressi dei conteni-tori per diversi motivi (negligenza/pigrizia dei cittadini; ignoranza dell’esistenza dei centri di raccol-ta; inaccessibilità numero verde; chiusura dei centri di raccolta);
- generalizzata valutazione molto negativa sulla pulizia delle strade.
Valutazione dei monitori
Ai monitori era richiesto, se in possesso di adeguate informazioni, di esprimere una valutazione su-gli esiti del trattamento dei rifiuti organici, secchi e riciclabili. Non molti si sono pronunciati.
Comunque si registra una valutazione positiva, espressa dai pochi monitori “informati”, solo relati-vamente alla frazione umida nella zona con sistema di raccolta “porta a porta”.
Pesantemente negativo, invece, è il giudizio di tutti i monitori delle diverse zone del Centro urbano oltre che per la pulizia delle strade, anche relativamente alla efficienza, efficacia e completezza della formazione ed informazione offerta ai cittadini su tempi, modalità, finalità ed opportunità della raccolta dif-ferenziata.
Proposte dei monitori
Le preferenze indicate dai monitori per proposte risolutive delle questioni relative al servizio hanno dato i seguenti esiti: Monitori zone “Porta a Porta”
Monitori zone “Cassonetti”
91,67%
60,53%
Raccolta quotidiana della frazione “umida” dei rifiuti
33.33%
34,21%
Estendere la raccolta “porta a porta” a tutta la città
58.33%
34,21%
Ripristinare la raccolta nei contenitori collettivi, differenziati per contenuti
con regole puntuali e sanzioni per gli indisciplinati
8.33%
18,42%
Altro (Curare molto l’informazione e la formazione, dando garanzie ai cittadini degli esiti positivi della differenziata; assicurare piena funzionalità dei centri di raccolta e del numero verde; sanzionare in modo puntuale i trasgressori; incen-tivare la differenziata con risparmio sulla tariffa; rilevare con sistemi automa-tici le irregolarità; curare maggiormente la pulizia delle aree circostanti i cas-sonetti posizionati in strada; impegnare nella raccolta ordinata maggiormente i commercianti produttori di rifiuti di imballo; fissare limiti precisi di orari nel conferimento dei rifiuti in cassonetti e nell’esposizione dei contenitori all’esterno delle case; disciplinare il volantinaggio pubblicitario; ecc.)
I monitori hanno inoltre evidenziato problemi particolari, relativi a specifici punti della città, non mancando di fornirne testimonianza con delle fotografie. Tali problemi non sono qui riportati trat-tandosi di situazioni non generalizzate ma sarà cura dell’Associazione farsene carico per portarle a conoscenza dell’amministrazione comunale e perorarne la possibile soluzione.
Considerazioni finali
L’Associazione “Diritti di Cittadinanza”, nel rilevare il vivo interesse dei cittadini coinvolti in que-sta iniziativa civica a dare il proprio contributo di analisi e di proposta, richiama l’attenzione dell’Amministrazione Comunale in particolare sul dato emerso dal questionario circa la limitata ri-chiesta di estendere a tutta la Città la raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta”. Infatti i mo-nitori di tutte le zone solo per il 33% la propongono quale indicazione utile per qualificare il servi-zio: è un grave segnale di allarme per la prosecuzione della differenziata.
Le ragioni di questo orientamento vanno ricercate, alla luce degli esiti del monitoraggio, nello scet-ticismo diffuso circa la correttezza del recupero e trattamento, nel mancato sanzionamento dei tra-sgressori e soprattutto nella mancata informazione relativa ai vantaggi, economici ed ambientali, della raccolta differenziata se ben curata in tutte le sue fasi.