Un italiano su 2000 possiede una abitazione “tipica”, in molti casi inserita tra i patrimoni mondiali dell’umanità dell’Unesco, come accade nei Sassi di Matera, nei i Trulli di Alberobello o nelle baite sulle Dolomiti. Matera è tra le città italiane più attraenti per la presenza di abitazioni “tipiche” come quelle che si trovano nei Sassi, giudicate quasi come delle “case-vip”. È una delle curiosità che emerge dando un’occhiata alle ultime statistiche catastali (aggiornate al 2007) diffuse dall’Agenzia del Territorio.
Si tratta di abitazioni particolarmente caratteristiche, sia per l’ubicazione sia per la specificità costruttiva, che per l’interesse storico e culturale ad esse legate. E Matera vanta un gran numero di case appartenenti alla categoria catastale “A11” cioè case storiche, vale a dire tutte quelle che formano gli antichi rioni nei quali abitano oggi circa 350 famiglie. Matera con i quartieri Sassi, come peraltro Alberobello con i Trulli, vanta una grande concentrazione di quelle case tipiche ed esclusive che in tutta Italia sono state censite in numero di 15.568. Insomma un piccolo record per Matera che conferma il suo potere di attrazione anche verso i tanti e ricchi acquirenti stranieri che amano la vita nei Sassi oppure decidono di investire in questo contesto di pregio mettendo su qualche attività economica o ricettiva.
Giovanni Martemucci