È passata la grande paura nel Materano per effetto delle copiose precipitazioni piovose che hanno interessato il territorio per l’intera giornata di ieri. Senza problemi il deflusso a mare delle acque dei fiumi e della fitta rete di canali presenti nel Metapontino. Una situazione che ha consentito di riaprire il ponte sul Sinni in agro di Rotondella e di rendere nuovamente transitabile la provinciale di ponte Masone. La situazione è sotto controllo. Lentamente uomini e mezzi dell’Ufficio della Protezione Civile della Provincia di Matera stanno liberando le strade di competenza dell’ente dal fango e dai detriti che su di esse si erano accumulati. Tuttavia non mancano alcune emergenze che saranno superate solo nelle prossime ore. Riguardano il tratto di strada che collega Tinchi alla Basentana per effetto della piena del Basento che sfiora il ponte che lo attraversa. Le deviazioni sono segnalate in loco. Prudenza viene raccomandata agli automobilisti che percorrono la 96 in agro di Irsina, la provinciale che conduce al villaggio Fontana Vetere e alcuni tratti della destra Bradano. Difficoltà sono presenti anche sulla Matera-Grassano e sulla Matera-Picciano.
Ieri, secondo quanto riferito dal Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, nell’area circostante la città di Matera sono caduti non meno di 40 millimetri di pioggia. L’abbondante precipitazione ha praticamente colmato l’invaso artificiale di San Giuliano che ha raggiunto quota 86 milioni di metri cubi. Gli afflussi continuano per cui in automatico vengono liberati verso valle 250 metri cubi al secondo.