Una sconfitta inaspettatamente arrivata, ed ora veramente pesante da mandare giù. Doveva essere la partita del rilancio definitivo di questa squadra, e invece alla fine è successo il peggio che mai si poteva immaginare. Gioco assente, concentrazione a sprazzi, e ospiti che nonostante il terz'ultimo posto in classifica, sono riusciti a espugnare senza troppi problemi un campo così importante come il nostro, il "XXI Settembre Franco Salerno". Andiamo con ordine; il tecnico materano Foglia Manzillo schiera: Cilumbriello, De Santo, Naglieri, La Fortezza, D'Arienzo, Martinelli (K), Acampora, Ancora (dal 1' s.t. Chisena), Albano ( dal 14' s.t. Magliocco), Malagnino ( dal 26' s.t. Porzio) e Montingelli. Fischio d'inizio alle ore 14,30 in punto, e via alle ostilità. Il Matera, nonostante usufruisca di una giornata bellissima, di un campo rizollato e comunque molto molto accettabile, di un pubblico accorso numeroso dopo l'exploit di Torre Del Greco, bè nonostante tutti questi aiuti, non produce gioco plausibilmente pericoloso, e non fa altro che favorire la partita dei deboli ospiti. Prima frazione che si chiude senza emozioni e con il pubblico che ancora non si sbilancia convinto nel fischiare, ma che comunque vocifera in tribuna come in gradinata, perchè nota che qualcosa non va come dovrebbe andare. Nel secondo tempo entra Chisena, come già successo a Torre Del Greco, nella speranza che il gioiellino materano cambi il volto al match, fin'ora senza volto per il Matera. Ma così non è, e prima che anche Chisena stesso riesca ad entrare bene in partita, Montingelli si avventura in un "passeggio veloce" palla al piede orizzontalmente e nel mezzo della sua stessa difesa! In pochi riescono a capire che cosa stia facendo, e quando ancora c'è chi sta provando a capirci qualcosa, Cocuzza per gli ospiti, ruba palla e scaglia un tiro beffardo su cui il povero Cilumbriello non può farci niente. Quindi, vantaggio ospite a sorpresa, e ora fischi convinti e giustificatissimi dei tifosi materani. Il Matera ci prova a rimettersi in careggiata ma la partita scivola via veloce fra incredulità e stupore assoluto dei presenti. Basti pensare che la migliore occasione del match capita sulla testa del portiere materano, che allo scadere, su calcio d'angolo svetta di testa di poco alto sulla traversa. Si conclude così sul punteggio di 1-0 per i campani, una partita brutta e desolante. Se questa era l'occasione per riavvicinare definitavamente il pubblico materano allo stadio e alla squadra, bè questi biancazzurri sono riusciti a fare tutto il contrario, e forse quindi sono riusciti anche a perdere una partita che era più facile vincere. Fuori dai play-offs, e esonero per Foglia Manzillo, anche se forse a meritare una bella punizione sarebbe tutto il gruppo di atleti. Un applauso solo al pubblico, che giustamente domenica prossima potrebbe giustificatamente latitare lo stadio. Per quanto riguarda gli ospiti, c'è da dire che il Sant'Antonio Abate non ha neanche avuto bisogno di Sant'Antonio, per battere il Matera