Il progetto Mest finanziato da Fondazione per il Sud punta a valorizzare l’artigianato
di GIOVANNI MARTEMUCCI
Saranno in 20 i ragazzi che frequenteranno i corsi di prossima attivazione per la lavorazione della ceramica, della cartapesta, del tufo e per la produzione di arte orafa. L’opportunità di crearsi un lavoro recuperando la figura del “maestro artigiano” è offerta dal progetto “Mest” (acronimo che sta per Mestieri, Sviluppo Territorio) presentato questa mattina dal consorzio La Città Essenziale di Matera e finanziato dalla “Fondazione per il sud”. L’importo complessivo del progetto è pari a 750mila euro di cui 384mila finanziati dalla Fondazione per il Sud, nata dall’incontro tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del volontariato e del terzo settore per promuovere lo sviluppo del Meridione.
“Il progetto Mest –spiega Giuseppe Bruno Presidente del Consorzio di cooperative Sociali La Città Essenziale- punta a valorizzare l’artigianato e a trasformarlo in un’attività produttiva che genera occupazione e promuove il territorio. Oltre a prevedere un inserimento lavorativo daremo vita ad una cooperativa sociale di tipo b in grado di stare autonomamente sul mercato in modo da rendere ancora più redditizio l’investimento di Fondazione per il Sud, anche attraverso la creazione di un brand e di un catalogo per vendere i prodotti realizzati”. Il progetto Mest è una scommessa ambiziosa che, in 18 mesi quindi entro giugno 2010, darà vita ad una nuova realtà produttiva autopropulsiva che coinvolgerà 20 giovani reclutati attraverso un avviso pubblico. Già a febbraio prossimo sarà avviata la prototipizzazione e la produzione dei manufatti con la creazione del catalogo e di opportune strategie di marketing e comunicazione per il lancio sul mercato.
“Il progetto Mest –afferma il Direttore Generale della Fondazione per il Sud, Giorgio Rigetti- è un’iniziativa di grande equilibrio perché valorizza elementi territoriali di forte valenza culturale. Non a caso è stato finanziato insieme ad altri 10 progetti tra i 299 candidati. Puntando sulle eccellenze territoriali il progetto de La Città Essenziale crea le condizioni per l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno un concetto che significa condivisione di valori e interrelazioni, carenze che da sempre frenano lo sviluppo del Sud”.
A giugno 2010, quindi al termine del progetto, è prevista una fiera internazionale dell’artigianato che amplierà la rete di contatti e coinvolgerà altre realtà italiane del mondo manifatturiero. Il progetto è realizzato in partnership con Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Matera; APT Basilicata; Confartigianato Imprese Basilicata; Fondazione Zetema; Il Sicomoro; Centro servizi cooperativo; Domino; Associazione Genius loci; Associazione Maecenatis; Associazione Basilicata di ogni cultura