Un’intensa giornata sta caratterizzando la politica lucana oggi.
Con ancora l’eco della notizia divulgata poche era fa sulla lettera che 1.515 tra dirigenti, amministratori locali, componenti delle assemblee elettive di partito, iscritti e simpatizzanti, impegnati su più livelli all’interno del Partito Democratico, facenti capo a Roberto Falotico, hanno mandato nella giornata del 31 marzo ’09 al Segretario nazionale del PD, Dario Franceschini nella quale sono contenute le motivazioni che hanno portato i firmatari a prendere la decisione di abbandonare il Partito Democratico, un’altra notizia scuote la politica della regione, notizia di senso inverso questa volta.
Se da un lato il Partito Democratico perde pezzi importanti, da un altro lato il neonato Popolo della Libertà acquista importanti rappresentanti: è del primo pomeriggio, infatti, la notizia che Saverio Acito (Vicesindaco di Matera ed Assessore ai Sassi), Michele Plati (Assessore alle Politiche Sociali), e Tito Di Maggio (Presidente del Comitato del Distretto del mobile imbottito di Matera) hanno aderito al Popolo delle Libertà, testimoniando come il partito di Berlusconi e Fini, sorto dalla fusione tra Forza Italia, Alleanza Nazionale e partiti minori, rappresenta un punto di vista credibile ed alternativo sia a livello nazionale ed ora anche nella nostra regione.
“Continua la fase di espansione ed aggregazione del Pdl di Basilicata con l’adesione di importanti espressioni della sua classe dirigente: è il caso di Tito Di Maggio, Michele Plati e Saverio Acito che hanno deciso di aderire al neonato partito del Popolo delle Libertà -hanno dichiarato i senatori del Pdl, Guido Viceconte e Cosimo Latronico - non possiamo che esprimere soddisfazione per la decisione assunta dagli amici materani, definita dagli stessi la naturale conclusione dopo l’entusiasmante esperienza “civica”. Una nuova avventura che, a detta di Tito Di Maggio, Michele Plati e Saverio Acito, rappresenta le loro convinzioni più radicate e profonde, incardinate nei valori del cristianesimo e della costituzione, riferimento costante e non occasionale di opportunità, e nella propensione a valutare e valorizzare competenze e capacità. Siamo convinti che nelle prossime settimane, il Pdl si dimostrerà sempre la nuova casa di quanti vedono in questo nuovo partito un’alternativa di sviluppo e progresso per la Basilicata”.
Il Popolo della Libertà