Un uomo di 66 anni e' stato arrestato dalla polizia a La Martella, per tentato omicidio dopo aver colpito durante l'ennesimo litigio il nipote 27enne e la cognata 46enne, madre di quest'ultimo, ferendo la donna con una grossa mazzuola da muratore.
I colpi sono stati sferrati dall'uomo prima all'indirizzo del giovane, che si trovava a bordo di un trattore. Non lo ha colpito ma ha rotto il vetro del mezzo ed il giovane si e' lievemente ferito alle mani per le schegge.
E' sceso quindi dal mezzo e si e' messo al riparo dai colpi del 66enne che continuava a sferrare altri colpi contro un mezzo cingolato trasportato su un rimorchio trainato dal trattore. Ha quindi minacciato e colpito la cognata sempre con lo stesso arnese.
Grazie all'intervento del giovane, accorso in aiuto della madre, ha desistito dall'azione e si e' ritirato in casa propria sempre armato della mazzola. La donna e' stata soccorsa dai sanitari di un'autoambulanza del 118 e trasportata all'ospedale civile Madonna delle Grazie, dove e' stata giudicata guaribile in 20 giorni.
La scena della prima aggressione al giovane sul trattore e' stata registrata dalla stessa vittima con un telefono cellulare e mostrata agli agenti della Squadra Volanti quando sono intervenuti sul posto dopo la segnalazione. Nella perquisizione in casa dell'uomo gli agenti hanno trovato l'arma impropria occultata sotto una cassetta di plastica nella camera da letto. Nel frattempo i due uomini continuavano a fronteggiarsi lanciando reciproche ingiurie.
Alla fine l'aggressore e' stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, lesioni gravi, minaccia aggravata e danneggiamento aggravato ed accompagnato in carcere. Sul luogo dell'aggressione e' intervenuta anche la Polizia Scientifica.