Si è discusso di accesso diretto ai finanziamenti europei per i comuni nel corso dell’incontro svoltosi giovedì presso la Mediateca ed organizzato dalla Provincia di Matera che, da più di un anno, ha istituito l’Ufficio Europa. L’ufficio, risultato di un accordo tra la Provincia di Matera e l'Associazione Tecla, nasce dall'esigenza di utilizzare in modo più efficace ed efficiente le risorse comunitarie, nonchè dal desiderio di contribuire attivamente alla crescita del sistema locale.
“Ciò è possibile –ha detto il presidente della Provincia, Carmine Nigro- attraverso una migliore conoscenza delle politiche comunitarie, offrendo un supporto alla capacità di lavoro proprie dell'ente e attraverso una programmazione della partecipazione dell'ente ai finanziamenti europei. Oltre a far conoscere i finanziamenti siamo anche in grado di costituire un partenariato con i comuni per aiutarli in questo iter complesso”.
L'Ufficio Europa che si compone di otto tecnici laureati, e due diplomati, ciascuno specializzato in un settore, si propone di reperire, selezionare e acquisire le informazioni da comunicare poi all'ente e al territorio riguardo le opportunità offerte dall'Unione Europea. In più fornisce assistenza tecnica nella fase di presentazione dei progetti e di gestione in caso di assegnazione del finanziamento. Nel suo primo anno di attività l’Ufficio Europa ha promosso dibattiti e partecipazione alle politiche comunitarie, favorendo una maggiore diffusione di informazioni tra politiche e azioni della Provincia in contesto europeo.
“L’ufficio è di importanza strategica –ha sottolineato Nigro- se si pensa che le fonti di finanziamento tradizionali diminuiscono, per cui è necessario fare una programmazione diversa e di respiro più ampio con interrelazioni europee miranti a fare sistema. Rendere coerenti i progetti europei dei singoli servizi con il quadro comunitario e garantire correttezza economico-amministrativa alle procedure relative ai progetti europei è fondamentale per entrare nell’asse dei finanziamenti 2007-2013”.
A queste due attività fondamentali, di comunicazione e assistenza tecnica l’Ufficio Europa affianca poi un'attività rappresentativa presso le istituzioni, resa possibile dalla presenza delle strutture di Tecla a Bruxelles.
“L’iniziativa di aprire un Ufficio Europa – ha detto Pier Virgilio Dastoli, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea- è, indubbiamente, un utile strumento per favorire la competitività dei sistemi territoriali economici”.
Tra i progetti finanziati dall’Ufficio Europa figurano i provvedimenti contro l’erosione delle coste nel metapontino insieme a numerosi altri nel campo dell’ambiente, della cultura, del turismo, dell’innovazione, dell’istruzione e formazione, dei trasporti, dell’internazionalizzazione, delle politiche sociali, e delle pari opportunità.
Giovanni Martemucci