La città è invasa dall’erba e i cittadini dei vari quartieri protestano perché col caldo di questi giorni si moltiplicano gli avvistamenti di rettili e topi che si annidano nelle zone di verde prive di manutenzione. Il problema è generalizzato e riguarda tutta la città dalla periferia al centro, dai quartieri storici ai borghi, dalle aiuole spartitraffico ai parchi urbani. L’erba che arriva in molti punti anche a due metri di altezza, rende inutilizzabili gli spazi verdi per il gioco dei bambini o per il relax degli anziani oltre a offrire un’immagine esteticamente poco ordinata della città agli occhi dei tanti turisti che in questa stagione la visitano.
L’annunciata campagna di sfalcio delle erbacce nelle zone verdi della città non ha ancora prodotto risultati apprezzabili se si esclude un’azione a macchia di leopardo che sembra seguire il criterio dell’emergenza piuttosto che una ben precisa e studiata programmazione. Così capita spesso che dopo le segnalazioni giornalistiche il Comune intervenga per porre rimedio a situazioni contingenti come nei casi delle rotatorie stradali invase dal verde che pregiudicano anche la sicurezza della circolazione a causa della scarsa visibilità. L’assessorato all’Igiene Urbana non può fare molto per fronteggiare questa vera e propria emergenza visto che uomini e mezzi sono oggettivamente pochi rispetto alla mole di lavoro da affrontare. Anche perché oltre alle aree verdi, in diverse zone cittadine anche i marciapiedi hanno bisogno di manutenzione essendo così pieni di erba che è impossibile camminarci.
Sarebbe necessaria una vera e propria task force di uomini “armati” di decespugliatore per ripulire la città dalle erbacce in breve tempo. Qualcuno pensa alla creazione urgente di una long list di privati dotati di decespugliatore che si mettono a disposizione del Comune (ad un prezzo concordato) un pò come accade nelle città del Nord con gli spalatori (privati cittadini) che intervengono quando nevica per liberare i marciapiedi. Quella della long list sembra l’unica strada possibile per restituire decoro alla città evitando costosi affidamenti alle imprese private e i lunghi tempi burocratici. E se i soldi non ci sono è necessario dirottare fondi destinati ad attività secondarie per affrontare questo problema di cui i cittadini si lamentano continuamente. Basta girare per i quartieri e sentire che quello delle erbacce è l’argomento del giorno tra i cittadini, la priorità più grande che il Comune dovrebbe affrontare in questo momento. La situazione è critica anche in pieno centro, come al parco del boschetto che fino a ieri era il fiore all’occhiello della città frequentato da turisti e cittadini a tutte le ore. L’erba incolta regna ovunque, insieme alla sporcizia, così anche questa recente area verde sembra avviarsi verso il degrado se non si interviene per renderla nuovamente fruibile.
IL PARERE DEL COMUNE
“L’Amministrazione Comunale sta entrando in ogni quartiere cittadino per garantirne la pulizia ed il giusto decoro”. L’Assessore Comunale all’Igiene e Ambiente Michele Casino rende noto che vanno avanti a ritmo incessante i lavori di ripulitura e sfalcio dell’erba nei rioni di Matera; nei giorni scorsi, si è provveduto a rimettere a nuovo rione Agna e Piazza delle Costellazioni, zone particolarmente investite dalla presenza di erbacce. Inoltre, si sta provvedendo ad intervenire anche nei rioni Acquarium e Peep l’Arco, mentre nei prossimi giorni si continuerà senza interruzioni allo sfalcio dell’erba a tappeto in tutti gli altri quartieri. “Stiamo provvedendo al ripristino e alla riqualificazione di alcuni spazi verdi e al tempo stesso stiamo procedendo alla sostituzione di alcune panchine rotte, per dare la possibilità agli anziani e ai più piccoli di “vivere” al meglio i loro quartieri – aggiunge l’Assessore Casino -. Entro la fine del mese, la città sarà completamente ripulita dalle erbacce. In tal senso, invito i cittadini ad un maggior senso civico, con il comune obiettivo di mantenere il massimo del decoro e della pulizia nella nostra città”.
Giovanni Martemucci