Murgia Timone si trasforma in un vero e proprio “teatro sotto le stelle” in occasione dell’edizione 2009 della Festa della Bruna. “L'Arte del Fuoco”, spettacolo piromusicale a cura di “Pirotecnica S.Chiara” di Castorano (AP) è stata una rappresentazione davvero speciale per i materani: degna di una festa patronale che, di anno in anno, migliora grazie alla cura e alla passione di pochi.
Per godere di cotanta bellezza non c’è stato bisogno di biglietti dal costo esagerato: unica condizione necessaria per prendervi parte è stata essere amante della festa, avere occhi sensibili all’arte ma, soprattutto quest’anno, anche orecchie. Infatti la novità dello spettacolo pirotecnico che, come di consueto, chiude la festa della Bruna, questa volta è stata la musica. Una vera e propria storia raccontata da fuochi che hanno illuminato il cielo materano a ritmo di canzoni melodiche, rilassanti, ma anche forti e accattivanti come la lirica “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, una delle più emozionanti.
Il silenzio che ha aleggiato non lascia dubbi: “il pubblico” ha avuto la sua sorpresa ma, nelle piccole pause intercorse, come da routine, non si è astenuto dall’applaudire soddisfatto e dal dimostrare il proprio apprezzamento in modi piuttosto simpatici e pittoreschi: ad esempio, anche i clacson delle automobili di chi ha voluto vivere lo spettacolo stile "drive in” hanno fatto la loro parte e si sono mischiati all’entusiasmo generale. L’atmosfera che si è creata grazie a questi nuovi accorgimenti è stata, non solo coinvolgente, ma anche magica e surreale. Difficile da non portare a casa, sotto le coperte di chi, questa Bruna, continuerà a sognarla per almeno altri 364 giorni.