A due giorni dall’apertura ufficiale della XXII Edizione del Gezziamoci, la macchina organizzativa è al nastro di partenza. Gli oltre 30 volontari, impegnati nelle differenti fasi dell’organizzazione sono già al lavoro. Dal 27 al 30 agosto, 20 concerti itineranti e nei luoghi più suggestivi della città , animeranno il centro storico anche a bordo del “Camioncino del Jazz” di Villa Schiuma.
Per quattro giorni la musica jazz vivrà spazi di “contaminazione” con l’arte e il territorio di Matera, scrigno di tesori millenari.
Dai microconcerti nei negozi del centro storico, alle esibizioni live in piazzetta Pascoli, il pubblico potrà seguire jazz band e banditori per le strade del centro, per finire con i concerti serali e gratuiti alle Monacelle.
Il viaggio nel tempo e nel ritmo vivrà anche momenti di grande suggestione come il concerto dei Colori dell’Alba, domenica 30 agosto alle 5,30 del mattino nella chiesa rupestre di Madonna delle Vergini.
«Pur nelle grandi difficoltà che l’Onyx sta vivendo in questo momento, siamo riusciti a realizzare anche l’edizione 2009 – spiega il presidente Gigi Esposito – il binomio jazz -territorio quest’anno si arricchirà di una partnership importantissima l’Associazione Musicisti Jazz di Terni. Siamo convinti – conclude – che ancora una volta la città si riapproprierà degli spazi più belli e riscoprirà come ogni anno, quelli un po’ dimenticati. Per i visitatori sarà un’occasione per approfondire la conoscenza di luoghi e atmosfere che fanno di Matera un luogo magico in cui l’Onyx vuol continuare a lavorare. Come già accaduto nelle precedenti edizioni, infatti, la nostra rassegna consente di promuovere con una formula accattivante Matera, la sua provincia e le giovani leve della musica jazz locale. Nel corso del Gezziamoci, infatti, giovani esponenti del panorama locale si esibiranno in jam session con i nostri ospiti. L’intera rassegna, quest’anno apre le porte al pubblico gratuitamente per una precisa scelta che premia non il valore economico della proposta ma, al contrario, la partecipazione del pubblico che è diventato il nostro principale testimonial».
Programma completo su: www.onyxjazzclub.it