L’esito della commissione Bilancio che si è tenuta ieri sera alle 18.00, non lascia margini di dubbio sulla volontà della maggior parte dei consiglieri presenti, non solo di dichiarata opposizione, di votare il provvedimento della variazione di bilancio, limitatamente alla parte che riguarda la stabilizzazione degli ausiliari del traffico e rimandare tutta la restante parte della manovra, inserita nella delibera discussa nel corso della riunione , ad una separata seduta consiliare.
Su tale proposta, si sono ritrovati compatti, infatti, non solo il gruppo del PD rappresentati nell’occasione da Braia Luca nelle veci di capogruppo, da Francesco Bianchi ma anche l’ADDC di Bartolo Silvestri, i Verdi di Giovanni Angelino e lo S.D.I. di Eustachio Lamacchia, oltre alle liste civiche presenti in commissione rappresentate dai consiglieri C.D. Cinnella per Matera Viva, Carlo Antezza di Matera Lab e Domenico Genchi di Città Domani .
La proposta di sdoppiamento della variazione di bilancio da ratificare in 2 sedute consiliari separate, che ha ricevuto l’ok sulla fattibilità tecnica da parte dei rappresentanti dell’Amministrazione Dott.ssa Giovinazzi e dell’Assessore al ramo Eustachio Quintano, sarà ora analizzata dalla giunta comunale che deciderà nel giro di qualche giorno sul da farsi.
Un provvedimento così importante per il futuro di 20 famiglie materane, non può essere messo a repentaglio per un mero ricatto che a questo punto potrebbe definirsi solamente “strumentale” .
Forzare il consiglio comunale ad esprimersi su una variazione di bilancio che unisce il provvedimento sulla stabilizzazione dei precari, che oggi si configura come un atto dovuto e bipartisan, visto che la sua fattibilità è stata resa possibile da una serie di interventi ed azioni effettuate grazie anche all’impegno dei Consiglieri Comunali e dei Parlamentari di opposizione al governo cittadino e dalla stessa Regione Basilicata governata dal centro sinistra, con altri provvedimenti di carattere politico strategico, senza avere la certezza di approvarlo a causa di una maggioranza a dir poco traballante, potrebbe risultare un atto irresponsabile dagli ipotetici gravissimi effetti .
Non voler quindi percorrere una strada tutta in discesa come quella licenziata in commissione bilancio che porta diritti all’approvazione all’unanimità del provvedimento utile all’assunzione dei 20 Ausiliari per una strada difficile e tortuosa piena di ipotetiche e possibili sgradevoli sorprese, è una scelta che ha il sapore del rischio corso sulle spalle dei cittadini-lavoratori, del ricatto e di una inutile sfida all’opposizione, i cui esiti imprevedibili saranno addebitati esclusivamente a chi le compie.