Un progetto innovativo che si rivolge al pubblico “parlando” con il linguaggio della fotografia
di REDAZIONE DI MATERA PAOLA PISCIOTTA
Intransit è stata presentata oggi presso la Galleria Porta Pepice di Matera. La nuova rivista di fotografia in movimento parla attraverso le immagini e racconta del territorio locale con un occhio attento gettato al mondo intero. “Si attinge da un archivio di foto di viaggi realizzati nell’arco di vent’anni che, stranamente, nessun ente ha mai utilizzato – spiega l’editore nonché photo editor del progetto Gaetano Plasmati- e si spera di poter rovesciare radicalmente questa tendenza. L’idea parte proprio dalla volontà di mettersi in gioco, oltre le mostre fotografiche, per allargare le frontiere e rendere la mag materana sicuramente appetibile nel mondo”. Da questo concetto, infatti, nasce proprio la vocazione online della rivista che, però, vede anche la sua redazione impegnata nella realizzazione cartacea del magazine. “Si parte con un minimo di 2000 copie per 80 pagine patinate che, quindi, lasciano ben immaginare il costo della rivista e la conseguente preferenza per il prodotto online” – commenta il direttore responsabile Giovanni Martemucci. In fase di realizzazione è anche la traduzione bilingue, che debutterà sul sito, ma ancora mancante sul formato cartaceo per ovvie ragioni di spazio. La rivista a cadenza bimestrale è già sfogliabile sul sito www.galleriaportapepice.com con un suo dominio specifico. Il magazine vanta diverse sezioni pronte ad appassionare non solo gli amanti di fotografia ma anche di musica, di turismo e di design. Presto sarà scaricabile anche una versione in formato pdf proprio per agevolarne la consultazione. Ed inoltre la rivista ha le caratteristiche di un vero open source perché la sua redazione si dichiara pronta a collaborare con e per il territorio. “Questo magazine costituisce un vero e proprio regalo alla città di Matera per infondere la consapevolezza che esiste un patrimonio da sfruttare” – spiega il direttore artistico Bruno Pantone che sottolinea quanto questo desiderio sia ben espresso nel numero pilota di Intransit in cui sono paragonati i territori di Matera, Petra e Cappadocia perché non esiste un gap tra queste bellezze, se non in termini, appunto, di gestione e sfruttamento. Foto professionali, rigorosamente coperte da copywrite, sono corredate da testi brevi, concepiti come facilmente fruibili per assecondare la velocità della vita che la fa da padrona di questi tempi.
Paola Pisciotta
Nelle foto un momento della presentazione, la copertina e una pagina interna