Nell’ambito delle proprie attività promozionali la Provincia di Matera sta ospitando in città da ieri, per la durata di un weekend 4 tour operator francesi specializzati nel turismo delle città d’arte e cultura. L’iniziativa presentata presso il Residence San Giorgio vede coinvolti Bravo Voyages (Parigi), Casa d'Arno (Parigi), Nomade-Adventure (Parigi), Chemin du Sud (Marsiglia) e un esperto del mercato francese Luciano Florio che è consulente di un'importante compagnia aerea charter, la Travel Fly che sta per iniziare ad operare con un nuovo volo diretto Parigi-Napoli. Il progetto cofinanziato dalla Provincia di Matera e dall'Apt Basilicata prevede la visita della città e delle principali strutture ricettive a tre, quattro e cinque stelle oltre aun tour serale nei luoghi più caratteristici di Matera. L’ educational tour vuole essere un’occasione importante per contribuire a ridare impulso alle imprese, consentendo loro di aumentare la propria competitività rispetto ai competitor internazionali. Inoltre, costituirà una importante occasione per presentare l’offerta turistica provinciale così da rispondere alle esigenze di un prodotto non più monocaratterizzato e contribuire alla destagionalizzazione dei flussi in entrata. “Secondo i dati - dichiara l'assessore al Turismo della Provincia di Matera, Giuseppe Dalessandro- sono circa 6500 i francesi che ogni anno giungono a Matera. Si tratta di una nicchia appetibile in crescita costante che vogliamo intercettare. Con la visita di questi tour operator abbiamo la possibilità di essere inseriti nella loro offerta per il mercato francese. Ovviamente confrontando i dati di quest’anno con quelli del 2010 verificheremo, a consuntivo, se cisarà stato effettivamente un aumento dei flussi di turisti francesi verso Matera e la sua provincia”. Nelle intenzioni l’educational tour dovrebbe avere un effetto moltiplicatore già nell'immediato visto che già alcuni degli operatori presenti ieri avevano già delle offerte suMatera in catalogo. “Con questo progetto –afferma il responsabile de progetto alla Provincia, Giuseppe Lalinga- aumentiamo non solo l’appetibilità del territorio ma diversifichiamo anche il target intercettando flussi differenti di turisti: da quelli che cercano la cultura a quelli che si muovono per fare trekking e così via. Infatti i 4 tour operator invitati non sono in concorrenza tra loro ma hanno offerte complementari”. Giovanni Martemucci nella foto: i tour operator gustano prodotti tipici al Residence San Giorgio