Si è spento Michele Cascino

Michele Cascino (foto il Quotidiano)

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Il cordoglio del mondo lucano

Basilicata Il cordoglio di Folino per la morte di Michele Cascino
L’Aula osserva un minuto di silenzio in memoria dell’ex consigliere regionale socialista, che era stato fra i padri costituenti della Regione Basilicata

“Con Michele Cascino scompare uno dei padri costituenti della nostra Regione, che fu protagonista dell’elaborazione dello Statuto, e per molti anni rappresentò un riferimento certo per la politica regionale e per i socialisti. Alla famiglia esprimo il profondo cordoglio del Consiglio regionale”.

Lo ha detto il presidente del’ Consiglio regionale, Vincenzo Folino, che nel corso della seduta ha dato la notizia della scomparsa dell’ex consigliere regionale ed assessore, morto oggi a Matera all’età di 81 anni, chiedendo all’Aula di osservare un minuto di silenzio in sua memoria.

Michele Cascino erano nato a Stigliano il 21 settembre 1931. Laureato in farmacia, è stato per molti anni dirigente del Partito socialista italiano. Eletto per la prima volta in Consiglio regionale nel 1970, fu vicepresidente dell’Assemblea dal 1970 al 1975 e dal 1977 al 1984, ed assessore alla Cultura e Formazione dal 1984 al 1985.

“Michele Cascino ha contribuito alla costruzione di questa istituzione regionale – ha detto Folino in Aula – mettendo a disposizione di tutti la sua intelligenza di uomo e dirigente socialista espressione delle aree interne e della provincia di Matera, che ha molto contribuito alla politica e alla cultura di questa regione. Con lui scompare uno dei protagonisti della nostra storia politica recente, che ha onorato questa istituzione e che il Consiglio regionale non mancherà di ricordare”.

Scomparsa Cascino, il cordoglio di De Filippo

“Legato più alle idealità che alla gestione della cosa pubblica, è stato punto di riferimento per intere generazione di giovani cresciute con il suo insegnamento”

“Di Michele Cascino voglio ricordare soprattutto la sua profonda disponibilità e la sua impareggiabile coerenza. Un uomo di grande intelligenza che ha costantemente attuato i principi socialisti di cui è stato per lungo tempo strenuo difensore. Legato più alle idealità che alla gestione della cosa pubblica, Cascino è stato punto di riferimento per intere generazione di giovani che sono cresciute con il suo insegnamento all'interno della sinistra lucana. Protagonista della vita pubblica e istituzionale per decenni, Michele Cascino è stato tra i padri fondatori dello statuto della nostra Regione. Un uomo e una figura istituzionale che tanto ha contribuito per la crescita del dibattito e del livello politico nella nostra regione”.
Così il presidente della giunta regionale della Basilicata, Vito De Filippo, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Michele Cascino, ex consigliere regionale dal ‘70 all'85, vice presidente del Consiglio regionale dal ‘70 al ‘75 e dal ‘77 all'84, assessore regionale alla Cultura e formazione dall'84 all'85.

Angelo Tortorelli, Camera di Commercio, scomparsa Michele Cascino grande perdita per il territorio

“La scomparsa di Michele Cascino rappresenta una grande perdita nel dibattito sempre costruttivo e arguto che ha saputo dare, nel corso della lunga carriera, al sistema economico della Basilicata e del Mezzogiorno’’. E’ il commento del presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, alla scomparsa di un uomo attento ai problemi dell’economia materana, ricordandone l’impegno sui temi dell’innovazione e della valorizzazione delle risorse del territorio alla guida dell’associazione “Cultura d’Impresa e Innovazione’’. “ Restaranno vive e attuali –ha aggiunto Tortorelli- le sue analisi sui temi della crisi e sulle strade concrete e percorribili per la ripresa, legate alla ricerca, all’innovazione e alla valorizzazione dei giovani’’.

Viti su scomparsa Michele Cascino

“Una straordinaria figura di intellettuale e di pubblico Amministratore”

“Con Michele Cascino scompare una splendida figura di intellettuale e di pubblico Amministratore. E’ stato fra i Costituenti della Regione ed ha assunto responsabilità nel Governo regionale, ma soprattutto è stato una personalità che ha fatto della intelligenza politica, della profonda conoscenza dei meccanismi legislativi e amministrativi, di una cultura capace di spaziare oltre gli stretti codici disciplinari e di navigare in quel mare antico nel quale due singolari attitudini all’umanistica e alla scienza si sono incrociate in una miscela straordinaria di equilibrio e di intelligenza, una grande e rispettata risorsa.
Michele era capace di raffinate immersioni nel caleidoscopio della politica, disponeva di una straordinaria abilità nel collegare i fili, spesso misteriosi, delle passioni e di vivere le sfide quotidiane con l’”allure” di una saggezza e di una ironia capaci tanto di sceverare le questioni più banali quanto di elevare quelle meritevoli di più nobili apprezzamenti.
In lui hanno sempre militato una grande onestà intellettuale, un modo disarmato e perfino innocente di arbitrare i contrasti, una acutezza di analisi che lo ha portato ad assumere responsabilità rilevanti nella cabina di regia delle politiche per il Mezzogiorno.
Il suo socialismo non è stato solo una temperie umanitaria, un sodalizio con le speranze e le sofferenze, ma un itinerario intellettuale nutrito di razionalità riformatrice e di ottimismo dell’intelligenza che, rovesciando l’aforisma gramsciano, incrociava un tal quale realismo della volontà, la ostinata convinzione cioè che prima o poi il suo illuminismo aristocratico e gentile avrebbe soffiato nelle vele del mondo ed in quelle della sua piccola grande regione. Giacché il mondo era innanzitutto la sua regione, conquistata partendo da Stigliano e fertilizzata da un lavoro che ha lasciato il segno: una eredità che non sarà facile onorare”.

Scomparsa Cascino, il ricordo di Franco Stella

Matera, 13 novembre 2012 – Il presidente della Provincia di Matera, a nome della giunta e di tutta l’Amministrazione provinciale, esprime profondissimo cordoglio per la scomparsa di Michele Cascino.

“Esempio della vita pubblica locale e nazionale – ha evidenziato Stella – Michele Cascino è stato punto di riferimento per molti. Dirigente che ha ricoperto incarichi importanti alla Regione e nel partito socialista, è stato
protagonista di uno dei momenti storici più alti della politica italiana. Una stagione dove erano i valori sani, quali la giustizia e la democrazia, a stimolare riflessioni e azioni di contenuto capaci di motivare la partecipazione popolare alla vita politica.”

“Una personalità che agendo nell’interesse pubblico riusciva a conferire autorevolezza alla propria attività. Ci mancheranno – ha concluso Stella - il suo impegno e la sua dedizione alla passione per gli ideali, così come ricorderemo il grande rispetto che nutriva per i suoi avversari politici.”

Antezza: cordoglio per la perdita di Michele Cascino

Michele lo ricordiamo come militante socialista per il riscatto di un sud a cui ha dedicato tutta le sua vita ed il suo impegno di uomo delle istituzioni lavorando alla costruzione di una istituzione regionale autorevole. La sua figura, ancora oggi, resta punto di riferimento e fulgido esempio per molti di noi.
Le sue parole suonano da insegnamento alle giovani generazioni che vedono nell’autonomia regionale uno strumento per unire il Paese e non per dividerlo.
Il federalismo ed un corretto rapporto tra Regioni e Stato centrale deve legarsi in un nuovo federalismo solidale e deve esplicare le sue potenzialità sia in termini di contributo alla crescita del Paese e sia in termini di uguaglianza di opportunità per le popolazioni ed i territori dell’Italia e dell’Europa del sud.
Sono questi insegnamenti che conserviamo nella mente e nel cuore.

IL SINDACO DI MATERA: Cascino è stato un protagonista eccellente della storia politica e civile della nostra terra
Se ne va un protagonista eccellente della storia politica e civile della Basilicata. Michele Cascino ha interpretato come pochi con passione e onore la funzione della rappresentanza. La militanza politica dalla parte dei lavoratori e a difesa di un territorio difficile come il nostro lo portò ad assumere un ruolo rilevante nel Mezzogiorno e in Italia. Le nuove generazioni degli anni ’70 lo riconobbero subito come alfiere dei diritti civili in quanto interpretava con intelligenza e innovazione la grande cultura socialista che grazie a lui visse una felice stagione. Era “attraente” Michele, era attraente il suo eloquio forte e gentile e si lasciava ascoltare senza fatica. Il suo racconto era ricco di storia di lotte e di saperi a molti sconosciuti. Fu tra i padri fondatori della nostra Regione che accese grandi speranze che lui contribuiva a coltivare e che ci consentivano di superare i difficili tornanti di anni turbolenti. Istruzione, formazione, sapere scientifico insieme alla grande lezione della storia furono le sue passioni. Anche per questo volle il centro di ricerca Agrobios che fondò e diresse per tanti anni. Abbiamo imparato molto da lui anche negli anni della sofferenza. Se ne va un simbolo della nostra terra. Lo ricorderemo con affetto.

Luca Braia sulla scomparsa di Michele Cascino
"La scomparsa di Michele Cascino lascia un vuoto incolmabile per Stigliano dove è nato per la città di Matera dove è vissuto e per l’intera Regione Basilicata dove maggiormente ha operato.
Uomo straordinario, per cultura ed umanità, esempio alto di lealtà istituzionale e lungimiranza politica.
Non ho avuto la fortuna di vivere la sua vita politica attiva ma dalle testimonianze che non ha mai voluto far mancare nel dibattito culturale e politico, sempre attivo, nella nostra comunità, si è sempre percepito l’altissimo livello del suo contributo di idee che è stato capace di offrire alla Regione Basilicata sin dalla sua costituzione frutto di una preparazione eccelsa e di un patrimonio di ideali unico.
Tra gli importanti ruoli che è stato capace di svolgere, da quello di consigliere, assessore e vice presidente della Regione a quello di componente del Partito Nazionale Socialista e consulente dei Ministri del mezzogiorno dell’Ambiente, da quello di direzione del centro di ricerche Metapontum Agrobios a quello di consigliere di Amministrazione di Italgas e della Svimez, voglio ricordare quello di componente del comitato scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana a testimonianza di quello che ritengo essere tra le più importanti scommesse vinte nel corso della sua vita, quella di aver contribuito a portare nella città di Matera ed in Basilicata la sede che oggi possiamo dire essere tra le più importante al mondo dell’Agenzia Spaziale Italiana, proiettando la città di Matera, la terra di Basilicata in una dimensione di futuro e facendola elevare, con le sue straordinarie tecnologie satellitari, a punto di osservazione unico e privilegiato dell’intero pianeta.
Grazie Michele per quello per quello che attraverso il tuo lavoro ed i tuoi indelebili insegnamenti hai lasciato in eredità alla nostra comunità, sperando di esserne all’altezza."

Scomparsa Cascino, dichiarazione assessore Pittella

“Michele Cascino, già consigliere e Vice Presidente del Consiglio Regionale ci ha lasciato. Un socialista impegnato a livello nazionale sulle questioni del Mezzogiorno d'Italia che fece parte del Comitato per le Regioni del Mezzogiorno e del Consiglio di Amministrazione della Svimez e diresse il Centro di Ricerche Metapontum Agrobios. Lo ricordo anche come assessore regionale alla Cultura della Regione Basilicata. Alla famiglia giunga la mia vicinanza e il cordoglio per una così grave perdita”.

Cordoglio di Simonetta Guarini
"Il Partito Democratico di Matera manifesta profondo dolore per la scomparsa di Michele Cascino, per anni importante riferimento per il mondo politico, culturale e istituzionale del nostro territorio. La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per la città di Matera. Serberemo sempre il ricordo di un uomo di grande onestà intellettuale, di forte impegno politico, di autentica passione civile. Esprimo il mio personale cordoglio alla famiglia, in particolare ai figli, ai quali rivolgo un affettuoso abbraccio.
Simonetta Guarini"

Il cordoglio del senatore Cosimo Latronico
"Una figura illustre ed autorevole del panorama politico ed istituzionale della regione Basilicata e del Mezzogiorno. Michele Cascino è stato un personaggio sempre impegnato alla ricerca di nuovi sentieri e di nuove frontiere per affrancare la Basilicata ed il Mezzogiorno da ritardi storici soprattutto sul piano della conoscenza". Lo ha dichiarato il sen. Cosimo Latronico. "Ricerca ed innovazione erano per lui gli assi centrali attorno a cui realizzare un percorso di sviluppo possibile. In questa direzione le realizzazioni dell'Agenzia spaziale a Matera e l'Agrobios rappresentano due tasselli di questa visione per cui tanto si è speso con profondità e strategia. Alla famiglia ed alla comunità regionale resta la testimonianza di una figura illustre che ha servito con intelligenza e sapienza il destino comune, guidato dalla forza di un ottimismo ragionevole che ha sempre saputo dispiegare nelle sue acute analisi sulla condizione della Basilicata e del Mezzogiorno e nel suo impegno concreto di abile amministratore".

Scomparsa Cascino, il cordoglio dell’assessore Mastrosimone

“La scomparsa di Michele Cascino, tra i padri fondatori dello statuto della Basilicata, rappresenta per tutti noi la perdita di un politico illuminato, ispirato agli ideali del socialismo con spirito riformista, esempio per le generazioni presenti e future di grande impegno politico e civile. Un Uomo per bene, di grande intelligenza ed equilibrio oltre che figura istituzionale legata alla propria Regione per la quale tanto ha fatto in termini di pensiero e di azione. Sono vicina, nel dolore, alla famiglia alla quale rivolgo il mio più sentito cordoglio”.

Tauro su scomparsa Cascino: “A lui devo il mio ingresso in politica”

Matera, 15 novembre 2012 – “Quando cominciai a muovere i primi passi nel mondo della politica Michele Cascino era lì, perno di un partito socialista impegnato nella difesa della parte più debole della società.”

L’assessore Nicola Tauro non nasconde la propria commozione nel ricordare un uomo che considera il proprio “padre” politico. “Non dimenticherò mai le sue doti umani e quella grande capacità di fare sintesi. Una figura di spicco che riusciva a tenere unito un partito anche nei momenti più difficili. Segno di una capacità della quale oggi tutta la politica avverte mancanza.”

Tags: michele cascino | lutto

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Rubrica: Cronaca

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Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008

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