L’artista materana Monica Palumbo espone a Bari in una collettiva di solidarietà dal titolo ‘l’alimentazione e i suoi ambiti’, kermesse artistica che coinvolge 52 artisti contemporanei. A seguito del successo della mostra “tutti siamo stati bambini” svoltasi lo scorso dicembre presso il Fortino di Bari Vecchia, eccoci alla seconda edizione della mostra di pittura e fotografia che sarà organizzata anche quest’anno dalla Fondazione Nicolaus del Gruppo Megamark. La mostra si terrà fino al 29 novembre prossimo presso la Sala Murat di Bari. Il progetto di responsabilità sociale di quest’anno, dal titolo ‘La salute in-forma’, mira a diffondere presso bambini e adolescenti una corretta cultura alimentare e sportiva, utile per la prevenzione di disturbi e patologie legati all’alimentazione e per il perseguimento del benessere psico- fisico. “L’opera che presento –afferma Palumbo- è stata realizzata appositamente per la mostra Alimentart. L'idea è nata dopo aver fatto un viaggio in Sud Africa dove gli abitanti del Parco Kruger chiamano Mc Donald's degli antilopi dal nome Impala. Questi animali si trovano in un territorio molto esteso dove vivono liberi allo stato brado. Vengono chiamati appunto con il nome della grande catena americana per la loro caratteristica estetica molto evidente:
hanno il lato posteriore disegnato come se fosse marchiato una grande "M" e sono l'alimento preferito dei leoni. Ho volutamente affiancato due immagini, l'antilope e il sacchetto di patatine anche perchè rappresentano due mondi alimentari opposti, il macdonald's uno dei simboli più riconoscibili e contestati dalla globalizzazione e l'altro, l'antilope rappresenta un mondo alimentare naturale e sano. La scelta
di voler affiancare queste due immagini così diverse è stata dettata dall'esigenza di mettere a confronto due mondi lontani però che danno la possibilità a chi guarda l'opera di scegliere a quale appartenere”. L'opera è stata realizzata con i colori ad olio dove è raffigurato l'antilope, invece la parte dove sono raffigurate le patatine è stata dipinta con i colori acrilici (gli oli sono colori naturali e gli acrilici solo colori creati industrialmente) per rimarcare ancora di più questa diversità. La mostra, che anche quest’anno sarà coordinata dal direttore artistico Piero Addis di Milano. Il ricavato sarà devoluti alla Caritas
Diocesana Bari-Bitonto per sostenere le mense per i poveri del territorio.
Apertura ore 10-13 e 18-21.
Giovanni Martemucci