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16/11/2012 15.36.30 - Articolo letto 3428 volte

FIPAV: ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO PROVINCIALE

Pasquale Latorre Pasquale Latorre
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Riconfermato Presidente Pasquale Latorre
di DANILO MAZZILLI
Matera e provincia Si è celebrata Giovedì 15 Novembre 2012 la 35^ Assemblea Provinciale delle società, tecnici e Allenatori della Provincia di Matera per il rinnovo delle cariche direttive.
Alla guida del Comitato Provinciale è stato riconfermato presidente Pasquale Latorre mentre, nel Consiglio Provinciale sono stati nominati Martino Lippolis (Montescaglioso), Francesco Rizzi (Matera), Domenico Di Sanzo (Montalbano Jonico) e Nicola Iacovone (Matera). Revistore unico è stato eletto il rag. Antonio Frangione.



Discorso del Presidente latorre

"Cari Amici,
dopo quattro anni ci ritroviamo per celebrare la 36a Assemblea del Comitato Provinciale della Federazione Italiana Pallavolo di Matera.
Prima di esporre la mia relazione programmatica per il quadriennio sportivo 2012/2016, permettetemi di ricordare due amici che ci hanno lasciati: il dott, Salvatore Bagnale, mitico presidente della PVF Matera che negli anni ’90 vinse tutto ciò che era possibile vincere a livello nazionale ed internazionale nel settore femminile, nonché nostro revisore dei Conti per circa 10 anni e l’amico Gigi Liguori, pioniere e dirigente di riferimento per la pallavolo materana e grande organizzatore del nostro sport nel Metapontino. Il loro ricordo dovrà costituire per tutti noi un esempio e un punto di partenza per i prossimi anni.
Fatte queste doverose riflessioni, sono orgoglioso di propormi alla guida del Comitato di una disciplina sportiva che negli ultimi anni ha registrato un progressivo aumento di adesioni sia per l’aumento del numero dei tesserati, sia per i risultati raggiunti.
La peculiarità che da sempre ci ha contraddistinti è stata quella di promuovere lo sport alle nuove generazioni operando in accordo con le istituzioni scolastiche e con quelle politiche.
Negli ultimi anni sono migliorati sensibilmente i contatti con le Amministrazioni Comunali e l’Amministrazione Provinciale in ordine alla costruzione e fruizione delle strutture sportive sul territorio.
Con questo non voglio dire che i problemi sono risolti ma che siamo nella giusta direzione. Sarà compito del nuovo Comitato smussare le ultime difficoltà specialmente con alcuni dirigenti scolastici che ancora pongono ostacoli all’accesso negli impianti.
Di seguito vi illustrerò risultati e le linee programmatiche che contraddistingueranno il prossimo quadriennio olimpico:
Promozione sul territorio – Scuola & Minivolley
Il Comitato, nell’ultimo quadriennio, ha coordinato le azioni promozionali sul territorio, fornendo alle società sportive la consulenza per operare al meglio nel campo scolastico.
La buona intesta con il Coordinatore di Educazione Fisica, Giuseppe Grilli, oltre a comunicare in modo coretto con le istituzioni scolastiche, ha portato ad organizzare iniziative comuni. A tal proposito sono in fase di avanzata organizzazione i corsi per gli arbitri scolastici che, oltre ad apportare un sevizio essenziale ai campionati studenteschi e ai giochi della gioventù, in prospettiva, dovrebbero portare ad un aumento del numero dei nostri direttori di gara.
Devo rilevare, comunque, che molto c’è ancora da fare. E’ auspicabile che ogni società affiliata, stimolata dalla struttura del CP adotti una seria programmazione e si doti di un roster tecnico adeguato per attuare i progetti scolastici.
Permettetemi di fare un plauso particolare, all’unica Scuola di Pallavolo riconosciuta dalla Fipav, il Pianeta Volley Matera, che opera da più anni nella scuola promovendo la pratica del volley tramite il progetto “A scuola di fair play” in collaborazione con il Comando Provinciale della Polizia Stradale.
Sottolineo, altresì, che anche altre realtà stanno emergendo negli ultimi tempi. Infatti altri sodalizi nella provincia si stanno inserendo a livello scolastico con validi progetti che consentiranno nel futuro immediato di aumentare il numero dei tesserati.
Il progetto di qualificazione dovrà partire dai sodalizi. In questo contesto il progetto che il Comitato provinciale andrà a proporre assegnerà un ruolo importante alle società e in special modo saranno coinvolte quelle che svolgono i campionati nazionali. Le loro strutture tecniche ed organizzative dovranno interagire fattivamente con quelle dei sodalizi minori al fine di intraprendere un cammino di perfezionamento delle loro attività. E’ auspicabile che tra le società venga stabilito e rafforzata la collaborazione e venga instaurato un clima di sano agonismo sportivo, al fine di permettere all’intero movimento di concordare progetti di ampio respiro che vedano coinvolte, oltre alle società sportive, anche il mondo scolastico.
In questo contesto il nostro Circuito Provinciale di Minivolley assumerà un ruolo strategico e verrà impegnato come veicolo promozionale, portando la pallavolo in siti dove il nostro sport è poco o per niente praticato.
Dal punto di vista amministrativo e di coordinamento, sarà costituita una Commissione Scuola/Minivolley coinvolgendo in essa dirigenti, allenatori del settore e docenti scolastici.
Società sportive
In questi ultimi anni la politica federale è stata improntata essenzialmente alla costituzione di nuovi sodalizi nella provincia. Alla fine della scorsa stagione sportiva abbiamo registrato un numero di affiliazioni record per il nostro territorio. Infatti dai dati ufficiali rilevabili dal tesseramento on-line, risultano affiliate 20 società sportive. Il Comitato Provinciale non dovrà arrestare l’azione, anzi è pensabile che in collaborazione con i sodalizi esistenti, si dovrà promuovere l’attività nei Comuni dove il nostro sport non è praticato. Penso che molto c’è da fare e che il numero di 25 sodalizi affiliati non sia un miraggio anche se, considerando che la nostra provincia è costituita da soli 31 comuni, che la fruizione degli impianti sportivi in tanti casi è molto difficoltosa e che, a causa del flusso migratorio, ormai i pochi bambini presenti sono contesi da più discipline, l’impresa non si prospetta delle più facili.
Raggiunto il buon numero di sodalizi affiliati, l’azione del Comitato Provinciale dovrà concentrarsi sul miglioramento della qualità.
Per raggiungere tale obbiettivo, oltre all’efficienza della struttura federale, ai sodalizi sarà richiesto un salto qualitativo ed organizzativo importante. Innanzitutto dovranno dotarsi di uno staff dirigenziale operativo e, a tal proposito, proporrò al nuovo Consiglio che, nelle riunioni di qualunque livello non saranno ammessi estranei al Consiglio direttivo sociale. Inoltre le società dovranno ampliare il loro organico tecnico con allenatori dedicati ai vari settori.
Campionati federali
L’attività federale registrata in questi ultimi anni ha evidenziato, in linea con il dato nazionale, un decremento dell’attività nel settore maschile e un continuo incremento per il femminile.
Le azioni promozionali descritte in precedenza e la politica federale che sarà adottata dal Consiglio Provinciale, tenendo conto anche dei suggerimenti del settore tecnico nazionale, sarà improntata a intervenire in modo rilevante sul settore maschile. Alle società operanti sul territorio sarà richiesto di considerare un ampliamento della loro attività verso questo settore. Dal canto suo il CP oltre ad intervenire con il Minivolley potenzierà il Campionato di Under 13 3x3. L’attività, per questo campionato, a partire dal presente anno sportivo, non si svilupperà alla fine delle stagione ma si articolerà in più mesi e sarà alternata a quella del Minivolley con concentramenti svolti nelle giornate del sabato o della domenica.
L’organizzazione dei campionati giovanili sarà predisposta per far disputare il maggior numero di incontri con l’obbiettivo finale di permettere agli atleti la disputa di un maggior numero di gare.
Sarà richiesto alle società di disputare almeno un campionato di Serie, dando seguito al lavoro svolto a livello giovanile. Come sperimentato negli scorsi anni, saranno incrementate le formule di incentivazione con il potenziamento della sezione “1 e 2 Divisione Giovani” incidendo sui contributi federali.
Per razionalizzare al meglio l’attività federale, l’organizzazione dei campionati dovrà essere ottimizzata. L’esperimento degli ultimi due anni relativo all’individuazione preventiva delle giornate di gare dovrà essere sempre più perfezionato venendo incontro alle esigenze di tutti. Tale scelta, con l’inizio puntuale dei campionati, dovrà portare alla diminuzione della sovrapposizione dei campionati.
Devo, infine, ringraziare le società che con il loro impegno, hanno permesso al Comitato Provinciale di organizzare in questa stagione sportiva i Campionati di 1 Divisione Maschile e Femminile con organici degni di nota.
Rapporti con le strutture Federali
Per rendere più efficiente la struttura, il Comitato Provinciale proporrà, ai Comitati limitrofi, iniziative comuni a livello tecnico ed organizzativo.
Il Trofeo dei Tre Mari che coinvolge ogni anno le rappresentative dei Comitati provinciali della Puglia, Campania e Molise già da alcuni anni ha permesso al nostro CP di intraprendere ottimi rapporti di vicinato. Proporremo che oltre alle attività delle selezioni siano intraprese ulteriori iniziative relative per il settore tecnico al fine di promuovere la pallavolo in zone di confine dove il più delle volte alla notevole richiesta non corrisponde l’attività. Nell’immediato è pensabile un accordo con le limitrofe provincie di Bari e Taranto e Potenza per creare nuovi tecnici e potenziare il settore arbitrale.
I rapporti con il Comitato Regionale della Basilicata, ottimi e proficui come non mai, dovranno essere mantenuti. La nostra struttura sarà disponibile per ottimizzare le iniziative comuni e quelle amministrative. Dovremo tutti impegnarci per conservare la promozione diretta nei campionati nazionali e per questo le nostre società dovranno essere disponibili per permettere al CR il completamento degli organici dei campionati di Serie C. Riteniamo, anche dopo le recenti sperimentazioni, che i campionati di serie C maschile e femminile debbano essere gli unici e avere un organico di almeno 10 squadre. Non saremo più disponibili ad avallare richieste di costituzione della Serie D se non dopo che l’organico di Serie C si sia stabilizzato.
Nel pieno rispetto di tutti i soggetti federali e delle proprie competenze, saremo vigili affinché venga rispettata, così come prevede lo Statuto Federale, la nostra autonomia sia gestionale che tecnica sul territorio provinciale, rifiutando qualsivoglia tipo di interferenza.
Qualificazione tecnica
Il Consiglio Provinciale per il tramite del Centro di Qualificazione Provinciale e in accordo con i settori tecnici, provvederà alla qualificazione degli allenatori e degli arbitri.
Relativamente al settore arbitrale nello scorso quadriennio si sono sperimentati con successo corsi arbitri “brevi” che hanno permesso di formare direttori di gara in centri della provincia sprovvisti. La continua opera di formazione ha permesso di bilanciare l’abbandono dovuto a svariati motivi, garantendo la copertura di molte gare e l’ottimizzazione delle risorse finanziarie. Nel futuro, la formazione non dovrà arrestarsi anzi dovrà essere incrementata fruttando al meglio l’opportunità dei corsi scolastici.
Per i campionati giovanili di Under 13-14 e 16, dove le entrate non permettono l’utilizzo degli arbitri federali, sarà utilizzata la figura dell’arbitro associato e, se ci sarà una fattiva collaborazione da parte delle società, si può pensare di qualificare queste figure con corsi di aggiornamento mirati.
In merito alla qualificazione del settore si potenzierà l’utilizzo dei tutor che affiancheranno le nuove reclute durante le gare.
La parte amministrativa del settore arbitrale, sarà assegnata ad un gruppo di ex direttori di gara con un valido curriculum.
Il progetto relativo al settore allenatori dovrà prende come punto di partenza i risultati delle squadre giovanili e dal livello tecnico dei singoli atleti registrati durante le sedute di allenamento e selezione fatte dal settore tecnico nazionale.
Ritengo che la qualificazione obbligatoria, in molti casi vissuta come una imposizione invece di un momento di crescita, non sia sufficiente. Bisogna costruire un progetto comune per mirare al miglioramento tecnico degli atleti in generale. Il Comitato tramite i propri organismi tecnici deve creare le iniziative mirate essenzialmente alle esigenze delle società. E’ pensabile che questo progetto oltre ad intervenire sugli allenatori coinvolga anche la struttura organizzativa e il settore arbitrale. Oltre ai corsi obbligatori si organizzeranno dei corsi di perfezionamento gratuiti con consulenze qualificate.
Marketing e pubblicità
Il comitato provinciale oltre alla promozione sul territorio, già descritta in precedenza, intende avvalersi dei nuovi mezzi di comunicazione per promozionare le proprie iniziative e aggiornare i propri tesserati e gli organi di informazione.
Il sito federale, a tal proposito dovrà essere il fulcro di questo progetto. Il potenziamento e l’ampliamento dei link dovrà fornire sempre più notizie, tanto da divenire nel corso dei prossimi anni, il punto di riferimento per tutti i tesserati e appassionati.
Altri mezzi di comunicazione immediati dovranno essere i social network quali Facebook e Twitter dove sono già operativi gli account. Tramite questi mezzi si mirerà a far giungere le informazioni direttamente ai singoli interessati con l’obiettivo di stimolare la richiesta di pallavolo e ricevere suggerimenti ed idee per meglio gestire l’attività
Ciò detto è doveroso concludere la mia relazione rivolgendo un caloroso ringraziamento ai miei collaboratori che in questi anni mi hanno coadiuvato nella gestione del Comitato. Un grazie affettuoso al Consiglio uscente nelle persone di Dino Briglia, Modestino Incarbona e Martino Lippolis. Un grazie a Chiara Latorre, Responsabile degli Ufficiali di Gara, e a Tommaso Galtieri, Referente del settore Allenatori. Un grazie a Rosario Braia per la gestione del Centro di Qualificazione. Un grazie a Donato Caserta, Giudice Unico Provinciale e a Nicola Iacovone instancabile organizzatore del Circuito di Minivolley. Un grazie a Mario Chiechi per il suo lavoro di segreteria e organizzativo. Un grazie, infine a tutte le società, ai loro tecnici, ai loro dirigenti e soprattutto ai loro atleti che ci hanno permesso e ci permetteranno di continuare a divertirci con il nostro meraviglioso sport.
Vi auguro meravigliosi risultati sportivi nei prossimi anni.
"



Sassiland News - Editore e Direttore responsabile: Gianni Cellura
Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008




 
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