“Il dissequestro definitivo del cantiere di Marinagri pone finalmente termine ad una lunga situazione di indeterminatezza che, ove si fosse protratta ulteriormente, avrebbe rischiato di pregiudicare definitivamente un investimento economico di grande valore per l’economia turistica di Basilicata”.
È quanto ha dichiarato Pasquale Carrano, Presidente di Confindustria Basilicata, commentando la decisione del Tribunale di Catanzaro di dissequestrare completamente il cantiere Marinagri.
“Confindustria Basilicata – ha aggiunto Carrano – ha sempre sostenuto la necessità di operare scelte coraggiose e responsabili, perché le dinamiche socioeconomiche di questo territorio, peraltro in evidente deficit di competitività rispetto ad altre regioni del Mezzogiorno, potessero svolgersi liberamente, nel pieno rispetto della legalità e valorizzando, al contempo, il ruolo sociale dell’impresa. Il dissequestro completo di Marinagri, dunque, rappresenta l’approdo naturale di questa vicenda giudiziaria, che ora deve lasciare il campo ad una immediata ripresa delle attività, per completare i lavori e recuperare il tempo perduto. Marinagri saprà portare certamente un valore aggiunto allo sviluppo economico e turistico della nostra regione, per la qualità e l’alto contenuto innovativo dell’investimento”.
“Un pensiero particolare – ha concluso il Presidente di Confindustria Basilicata – va all’imprenditore Vincenzo Vitale e ai suoi più stretti collaboratori, per la tenacia e la perseveranza con cui hanno saputo attendere la chiusura della vicenda giudiziaria”.