Professionisti del settore edile a confronto ieri presso la Mediateca sulla certificazione energetica degli edifici. L’incontro è stato organizzato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Matera con il patrocinio ed il coinvolgimento degli altri Ordini professionali. A partire dal 1° luglio 2009 tutti gli immobili devono essere dotati dell'attestato di certificazione energetica; l'obbligo di dotazione grava in capo al costruttore, per gli immobili di nuova costruzione o che abbiano subito interventi di ristrutturazione importanti, mentre per tutti gli altri edifici, l'obbligo è previsto in capo al venditore. “E’ un importante momento di incontro e confronto – ha detto il presidente dell’Ordine degli Architetti di Matera, Eustachio Vincenzo Olivieri- in cui l’importante contributo qualificato dei rappresentanti del Sacert nazionale e regionale, di giuristi e di tecnici esperti, nonché delle istituzioni competenti a regolare la materia, consente di fare il punto in merito allo stato della normativa e della sua applicazione. La certificazione energetica deve essere colta quindi come un’opportunità per conferire un valore aggiunto agli edifici progettati per risparmiare risorse e quindi per incrementare la qualità”. Nel corso del dibattito è emerso che, ad oggi, non ci sono linee guida ufficiali né una corrispondente legislazione regionale capace di derimere l’incertezza operativa intorno al certificato energetico. In tal senso è stato chiarificatore l’intervento dell’Assessore all’ambiente della Regione Basilicata, Vincenzo Santochirico. “Ad anno nuovo – ha spiegato- sarà varato dalla Regione un regolamento in materia, peraltro già previsto nella finanziaria 2008. Prevediamo anche di creare un sistema di accreditamento dei professionisti attraverso una specifica attività formativa e l’istituzione di un albo dei certificatori energetici”. Il notaio Brunella Carriero ha concluso i lavori illustrando le difficoltà pratiche e burocratiche legate alla certificazione energetica in sede di compravendita immobiliare.
Giovanni Martemucci