Anche lo yoga per combattere i disturbi del comportamento alimentare. L’impiego della disciplina è stato disposto dal Servizio per i disturbi della condotta alimentare- Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria di Matrea. Il percorso, della durata di 8 settimane, prevede incontri ogni martedì pomeriggio dalle 16 alle 17, presso la saletta riunioni del Servizio Dca (corpo C-D) dell’Ospedale “Madonna delle Grazie’’ di Matera. L’insegnamento della disciplina è curato dall’insegnante Monica De Lucia, che ha conseguito la specializzazione presso la scuola triennale ‘’yogica’’ di Milano.
L’iniziativa rientra nel percorso psicoterapeutico di gruppo per le pazienti affette da obesita’ psicogena - Binge Eating Disorder. “Si è considerato,infatti, il noto legame tra emozioni e condotte binge eating -ha detto la dottoressa Giovanna Di Pede, responsabile del Servizio disturbi della condotta alimentare della Asm. E’ importante eliminare i comportamenti di regolazione emozionale disfunzionali che interferiscono con la qualità della vita (abbuffate, vomito…), insegnare le abilità funzionali per regolare le proprie emozioni e le abilità di consapevolezza applicata al corpo e al cibo. E’ accertato,infatti, da molte ricerche che le tecniche Yoga, come supporto alle terapie mediche convenzionali, possono aiutarci a fare fronte ai disturbi dell’alimentazione. Lo yoga terapeutico è un supporto pisco-fisico per le ragazze che devono recuperare la percezione del corpo e l’armonia tra fisico, mente e anima. Attraverso il respiro, il rilassamento e il training autogeno le ragazze riprendono contatto con il proprio corpo e apprendono come armonizzare la mente’’.