I cantieri per la sistemazione dei corsi fluviali sono pronti ad aprire. La Giunta regionale ha approvato il progetto “Vie Blu” proposto dall’assessorato all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, che riguarda circa 750 lavoratori.
Il progetto esecutivo, al quale i tecnici della Regione hanno lavorato intensamente per assicurare l’avvio immediato e che sarà ora trasmesso alle Province, individua sul territorio della Basilicata diverse aree operative nell’ambito delle quali dovranno essere realizzate azioni di salvaguardia e di riqualificazione degli habitat naturali lungo i corsi d’acqua.
Si tratta di attività di grande rilevanza per migliorare l’assetto idrogeologico del territorio e per prevenire il dissesto e le frane.
E’ stata messa a punto l’organizzazione e sono stati definiti gli aspetti logistici del progetto, che interessa prevalentemente aree limitrofe ai centri abitati e aree di pertinenza degli invasi dove sono state riscontrate le maggiori criticità, e saranno messe in atto azioni di riqualificazione e bonifica dei corsi d’acqua.
Gli impegni assunti dalla Regione nei confronti dei lavoratori della ex Sma si sono tradotti in atti concreti e provvedimenti tempestivi.
La durata complessiva del progetto “Vie blu”, avviato lo scorso anno, è di sette anni.