Inizio di stagione scoppiettante per i lanciatori della Polisportiva Rocco Scotellaro di Matera. Sabato scorso sul “Roberto Caruso” di Potenza una parte del gruppo di atleti che affollano le pedane del camposcuola di Matera si sono rivelati i protagonisti assoluti della manifestazione regionale di Atletica che, nonostante la pioggia, ha visto scendere in campo numerosi partecipanti.
Enzo Cancelliere nel lancio del martello Seniores ha ottenuto il suo “personale” con 56,87 metri, mancando di poco il limite per accedere ai Campionati Italiani Assoluti.
Il più giovane dei fratelli Cancelliere, Leonardo, si è anch’egli migliorato scagliando l’attrezzo da 6 chili a 54,64 metri. La misura conseguita gli consente di ambire a un buon piazzamento nella finale del martello ai Campionati Italiani Juniores in programma a metà Giugno.
Ai citati Campionati che si svolgeranno a Rieti sarà presente con le stesse ambizioni Michele Volpe. Il quale, dopo aver superato tranquillamente il limite di partecipazione nel getto del peso con 13,78 metri, sulla pedana insidiosa per la pioggia battente si è migliorato di ben 5 metri nel lancio del disco. I 39,15 metri ottenuti aprono nuovi orizzonti al prestante atleta della Scotellaro che appare più tagliato per la disciplina più classica dei lanci olimpici.
Conferme di ben altro tenore sono arrivate la domenica dal Piemonte, dove Ruggero D’Ascanio si è piazzato 8° nella 1^ prova del Gran Prix nazionale di marcia svoltasi a Villar Dora (TO), e dalla mezza maratona internazionale di Genova che ha visto Issam Zaid tagliare per primo il traguardo in 1h04’46’’.
Il Presidente Vizziello al termine delle gare si è mostrato particolarmente soddisfatto, giacché il suo sodalizio si pregia di eccellere soprattutto nelle specialità tecniche dove, più che le casuali prestazioni legate alle sole propensioni individuali, emergono le effettive competenze di una società di Atletica. Purtroppo, continua il massimo dirigente del prestigioso sodalizio lucano, mi trovo nella sgradevole situazione di non poter soddisfare compiutamente le ambizioni di questi e degli altri meravigliosi ragazzi che ho l’onore di dirigere. In questi anni nei Campionati Nazionali per Società abbiamo retto la concorrenza delle prime della classe soprattutto nei lanci, nel mezzofondo e nella marcia; cedendo progressivamente negli atri settori e in particolare nelle specialità del salto con l’asta, degli ostacoli alti e del salto in alto a causa della fatiscenza in cui versa l’impianto di Matera. Pertanto, mentre le nostre concorrenti ottengono, in virtù dei risultati conseguiti, l’ammodernamento delle strutture su cui operano e il sostegno economico di aziende e casse di risparmio locali, noi ci si arrabatta su di un impianto inadeguato alle esigenze degli atleti, costruito nella metà del secolo scorso. Inoltre, i contributi che riceviamo dagli enti locali vengono dilapidati dalle necessarie trasferte fuori sede per la partecipazione a meeting di un certo tenore, ai campionati italiani individuali di categoria e a quelli nazionali di società che si svolgono prevalentemente al norditalia. Ad ogni buon conto teniamo duro ed andiamo avanti, poiché tra poco più di un mese saremo chiamati a difendere sul campo la permanenza in serie A1 e con essa la capacità di fare atletica dell’intero territorio lucano.