Tanta curiosità e meraviglia. Sono questi i sentimenti espressi ieri mattina dai bambini dell’asilo gestito dall’associazione l’Albero Azzurro di Matera che hanno partecipato all’incontro con il Generale della cavalcata della Madonna della Bruna, Angelo Raffaele Tataranni, insieme ad Enzo Festa, in rappresentanza dei cavalieri. L’iniziativa, alla quale hanno partecipato tre sezioni per un totale di 60 bambini, rappresenta un percorso di avvicinamento alla Festa Patronale di Matera attraverso incontri ed eventi per scoprire la tradizione del 2 luglio attraverso l’esperienza dei protagonisti. Come si diventa generale della cavalcata della Bruna? Come si diventa cavaliere? Perché è necessaria la corazza? Perché si suona la tromba durante la festa? Sono alcune delle domande poste dai bambini al Generale e al Cavaliere che, per circa due ore, hanno conquistato l’attenzione dei bambini raccontando la loro esperienza oltre che il loro ruolo all’interno della Festa della Bruna. Durante la mattinata il Generale ha anche mostrato il suo abbigliamento e l’attrezzatura a corredo. Poi si è passati alla vestizione durante la quale i bambini hanno potuto fugare gli ultimi dubbi sull’elmetto, il corpetto o la spada. Angelo Raffaele Tataranni ha raccontato con dovizia di particolari la sua storia spiegando che è stata la devozione per la madonna a portarlo a ricoprire la carica di generale, un ruolo che espleta con orgoglio da tantissimi anni. “Abbiamo avuto una partecipazione attiva dei bambini –sostiene Valeria Piscopiello, coordinatrice del nido e della materna dell’Albero Azzurro- che hanno mostrato davvero tanto interesse. Per consolidare la conoscenza mostreremo loro il dvd della festa in modo che possano acquisire una nuova consapevolezza del 2 luglio e più in generale di questa antica tradizione”. L’incontro organizzato ieri è solo il primo di una serie di appuntamenti che coinvolgono i bambini in vista della Festa della Bruna. E’ previsto un laboratorio della cartapesta; un laboratorio musicale per riprodurre i suoni della festa; ed una giornata da trascorrere insieme agli altri protagonisti del 2 luglio cioè la visita alle scuderie. “I tanti interventi dei bambini –sostiene Eustachio Martino, vice presidente della cooperativa Il Puzzle che gestisce gli asili – indicano un inaspettato interesse dei più piccoli per le tradizioni locali e per la festa che non è solo zucchero filato, palloncini e giostre. Immergerli nella tradizione attraverso questa esperienza significa rendere più seducente questo evento che riguarda la cultura e la storia della nostra città”
G.M.
Nella Foto i bambini che hanno incontrato il Generale