La bandiera italiana e quella catalana issate una accanto all’altra in cima all’ultima delle innumerevoli torri umane realizzate a Irsina dalla Colla Jove de Castellers de Sitges: si concludevano i tre giorni del Festival Internazionale delle Torri Umane, tenutosi nel maggio dello scorso anno a Irsina. Un gesto spontaneo e quanto mai indicativo della sincera e profonda amicizia creatasi tra la gente della cittadina bradanica e i castiglieri catalani. Che solo qualche mese dopo ricambiavano la splendida ospitalità ricevuta in Lucania, invitando a Sitges l’intero staff del Festival in occasione dei festeggiamenti in onore di S.Tecla, patrona della cittadina catalana: il gruppo era stato subito ricevuto dal sindaco nella sede del municipio, per poi partecipare col tipico P’zz’cantò irsinese ad una grandiosa esibizione castellera nel centro cittadino insieme ai gruppi di Sitges, Vals e Sant Cugat; uno strepitoso concerto dei Pelosofolk, che aveva fatto cantare e ballare la gente del posto e i turisti, aveva concluso un’esperienza quanto mai intensa e proficua. Che aveva stimolato il gruppo organizzatore del Festival Internazionale delle Torri Umane ad elaborare nuove idee per la seconda edizione.
Tuttavia le vicissitudini amministrative che hanno coinvolto il Comune di Irsina (che aveva partecipato fattivamente all’organizzazione dell’evento) dal luglio dello scorso anno, con la caduta della giunta e la conseguente gestione commissariale, hanno creato notevoli difficoltà di natura logistica e finanziaria agli organizzatori, costretti così ad allestire un’edizione più prettamente locale e tradizionale del Festival, che anche quest’anno coincide con i festeggiamenti in onore della Madonna della Pietà.
Le manifestazioni si terranno tutte in Piazza S.Francesco, nel cuore del centro storico di Irsina, ed avranno inizio domani 21 maggio alle ore 21 con un concerto del gruppo di musica popolare irsinese “A S’tell”. Sabato 22 alle 18 si terrà il concorso di P’zz’cantò e a seguire giochi della tradizione locale aperti a tutti. Alle 22.30 il concerto dei Pelosofolk e a conclusione la premiazione del concorso di P’zz’cantò. Domenica 23 infine la processione della Madonna della Pietà che quest’anno, dopo tanto tempo, si concluderà come da tradizione nel restaurato santuario a lei dedicato (in contrada Peschiera) che sarà riaperto proprio nell’occasione.
Gli organizzatori non disperano comunque in una pronta risoluzione delle suddette questioni amministrative, garantendo in tal caso un’edizione speciale del Festival Internazionale delle Torri Umane da tenersi a fine estate, con la presenza di un numero ancor maggiore di gruppi, provenienti da tutta Italia, dalla Catalogna e da altri Paesi esteri.