Antonacchio Sara, Petragallo Alessandra e Talesco Giulia del Centro Sportivo Zaccaro di Matera hanno vinto la medaglia d’argento ai Campionati Italiani Assoluti Squadre di Karate indetti ed organizzati dalla Federazione Italiana Judo Lotta Karate ed Arti marziali e disputatisi a Perugia domenica 13 giugno u.s.. La giovane squadra del Maestro Zaccaro, formata da ragazze non ancora maggiorenni ma che si sono dovute cimentare nella temibile classe seniores (atleti fino a 35 anni), ha battuto perentoriamente rispettivamente nei quarti il Centro Karate Riccione (5 a 0) e in semifinale le arcigne ragazze del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato ( 7 a 3), le quali alla fine dei ripescaggi, si sono classificate al terzo posto a pari merito con la squadra dell’Arezzo Karate. La finale è stata tiratissima, ma la giovane età e l’emozione hanno segnato la performance delle nostre ragazze, anche perché la squadra del Dojo Dokko Do, già campione mondiale, annovera atlete messe insieme da più regioni del Paese a tangibile segno che per vincere contro le nostre bellissime ragazze occorre unire atlete molto forti. “La soddisfazione è notevole – afferma l’allenatrice Zaccaro Annamaria – poiché testimonia il lavoro che stiamo conducendo nel pieno rispetto delle indicazioni federali. Infatti non è un caso che siamo ormai da almeno 6 anni sempre in classifica sia con le donne che con i maschi”.
Ed infatti a suggello della ottima prestazione delle ragazze è arrivato anche il piazzamento della squadra maschile al terzo posto e pertanto medaglia di bronzo, formata da Aulicino Davide, Di Pinto Pasquale, Siano Alessandro e Ianniello Vincenzo. La classifica finale della competizione maschile ha visto classificarsi al primo posto il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle , formato per 2/3 dai campioni del mondo Maurino e Valdesi, al secondo l’Atlhon Maurino e al terzo, a pari merito con i giovani lucani, il CSKS di Lanciano del Maestro Antonacci. “I nostri ragazzi stanno scrivendo bellissime pagine in questo sport – conclude Zaccaro Annamaria – e in questa difficile specialità. Sono tra i più giovani e certamente concorreranno a scrivere, a breve, la nuova storia del karate. Nel pieno della loro maturità agonistica saranno imbattibili”.