La sicurezza in azienda intesa anche come benessere psicofisico. Di questo si è discusso due giorni fa a Matera nel corso del convegno “La valutazione di tutti i rischi; dalla safety alla security”. L’incontro è stato organizzato dalla Consulta per la Sicurezza e lo Salute nei luoghi di lavoro istituita presso la Prefettura di Matera, in collaborazione con l’Ordine degli ingegneri e l’Ordine degli psicologi della Basilicata. La Prefettura di Matera riconosce al tema della sicurezza un ruolo fondamentale, oltre che di garanzia per i lavoratori, anche di sviluppo delle attività economiche presenti sul territorio. La sicurezza rappresenta un capitolo del disegno strategico generale dell’Istituzione, volto a migliorare la qualità della vita nel territorio provinciale, oltre che a porre le basi di un nuovo benessere e a creare occupazione. Per questo motivo, le azioni relative al capitolo “sicurezza e legalità” trovano collocazione nell’Osservatorio Provinciale per la Salute e la Sicurezza promosso dalla Prefettura di Matera, per coordinare e affiancare le iniziative rivolte alla promozione della cultura della sicurezza nel territorio provinciale, sfociate nella sottoscrizione di un Protocollo d’intesa volto a sviluppare una collaborazione attiva tra sistema imprenditoriale, Ordini professionali e servizi della Sicurezza Pubblica sul territorio, nella consapevolezza che la collaborazione genera un valore aggiunto per l’ambiente economica-sociale della Città. Dall’incontro tra la domanda di sicurezza espressa dai lavoratori e dalle imprese e l’offerta di sicurezza erogata dalle forze dell’ordine e dagli organismi di vigilanza, può scaturire un innalzamento del livello di sicurezza percepito. Nel corso del dibattito che ha visto, tra gli altri, gli interventi del Questore di Matera, Carmelo Gugliotta e del Vice Questore aggiunto, Nicola Fucarino è merso come questo processo possa influire positivamente sulle scelte di chi deve programmare investimenti nel nostro territorio.
Giovanni Martemucci