La difesa della famiglia e le politiche per il suo sostegno
La soluzione del problema casa per i giovani e per i meno abbienti;
Il lavoro come diritto inalienabile;
L’ambiente, da difendere e da rendere una risorsa fruibile;
Le politiche per i giovani e per il loro inserimento nel mondo del lavoro;
La difesa del diritto allo studio;
La salute come bene e diritto del singolo e della comunità;
La difesa dei diritti dei soggetti fragili e degli anziani;
Le politiche per il rilancio del Mezzogiorno ed il contrasto alla piaga della emigrazione;
L’etica nella politica e nella gestione della cosa pubblica.
Rosa Mastrosimone, ha illustrato il progetto e i motivi che hanno spinto il Movimento ADDC a superare l'esperienza definitivamente conclusa di IDV, alla presenza di una folta platea, composta da numerosi dirigenti di partito e amministratori locali, ma anche da rappresentanti di Movimenti Civici e di Impegno Sociale che hanno manifestato l’intenzione di aderire al progetto, nonché da osservatori di altre forze politiche che hanno seguito il dibattito con interesse. E’ stato comunque chiarito in maniera inequivocabile che nella fase di rilancio della azione politica, la formazione politica manterrà, nelle amministrazioni in cui oggi è presente con propri rappresentanti, fino ai più piccoli comuni, l’impegno preso con i propri elettori e quindi non ci saranno inopportuni cambi, al momento, della linea politica fin qui seguita. Naturalmente, questa scelta di responsabilità, necessaria per un sereno consolidamento del processo di rilancio di ADDC, non potrà prescindere e sarà condizionata da un analogo rispetto e riconoscimento che dovrà venire dagli attuali alleati, così come da quelli futuri.