Precisazioni da Tecnoparco su smaltimento acque di strato

Tecnoparco Valbasento - Pisticci Scalo (foto SassiLand)

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"il conferimento e la successiva depurazione delle acque di strato a Tecnoparco sono svolti in perfetta osservanza delle norme di legge e di quelle contenute nell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dalla Regione Basilicata"

Pisticci "In relazione al contenuto di alcuni articoli apparsi sulla stampa locale, al solo scopo di fornire un adeguato chiarimento utile a fugare eventuali perplessità, la Tecnoparco Valbasento spa precisa che l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) in suo possesso le consente, nel pieno rispetto della legge, il trattamento e la depurazione delle cosiddette acque di strato, derivanti dalle attività estrattive svolte in Val d'Agri.
Infatti, in applicazione delle norme e dei principi contenuti nel D.Lgs. 230/1995 e successive modifiche, le predette acque di strato, per l'attività da cui originano e per le loro specifiche caratteristiche, verificate da ultimo anche dall'ARPAB, non rientrano tra i rifiuti considerati radioattivi e quindi il loro smaltimento non è soggetto alle disposizioni di cui ai capi da IV a IX del citato decreto legislativo.
In definitiva, dunque, il conferimento e la successiva depurazione delle acque di strato a Tecnoparco sono svolti in perfetta osservanza delle norme di legge e di quelle contenute nell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dalla Regione Basilicata."