Pubblichiamo la risposta di Paride Leporace alla lettera aperta di Marco Moretti, consultabile da qui:
"Gentile Marco Moretti, mi scusi se le rispondo solo ora, ma sono impegnato a Pescara per i lavori del meeting dei giovani produttori indipendenti italiani, settore per il quale sento di dover spendere il mio impegno da direttore di Film Commission. La ringrazio per l'occasione che mi da per poter rispondere a Lei e a coloro i quali pongoo questioni di merito e metodo sulla Fondazione LFC. Il dialogo e la trasparenza sono da sempre miei valori, sui quali ho fondato la mia vita ed il mio lavoro.
Per punti, risponderò alla sua lettera, scusandomi per la lunghezza del post:
1) Lei dice che hanno lavorato solo pochi manovali a Ben Hur. Provi a chiedere alla fidanzata di Franco stimato professionista lucano residente a Roma in quante occasioni grazie alle nostre interlocuzione e per quante settimane ha potuto lavorare in Basilicata? È il giovane fotografo lucano che ha potuto fare l'assistente sul set di Ben Hur come lo misuriamo, è la giovane impiegata per cinque settimane in produzione che ha smesso di lavare per un po' piatti, oppure la ragazza lucana tornata dall'America? E le persone impiegate in sartoria, nei diversi reparti tecnici. Stiamo calcolando persone e risorse impiegate per poter tracciare un bilancio serio della vicenda. Lo faremo con il produttore esecutivo, Enzo Sisti, mio interlocutore diretto di molte questioni che sono state affrontate in questi mesi. Lei dice che non ho mai avuto rapporti con nessuno. Puo' anche chiedere a lui se vuole aumentare il tasso delle informazioni da lei diffuse, in verità non tutte molto curate. O vuole contestarmi anche la capacita' di saper controllare una fonte?
2) Vuole calcolare le ricadute economiche di comparse e figurazioni? Le risposte al telefono date? Il nostro ruolo attivo nel cercare migranti regolari e sportivi nelle palestre materane? Il diritto di prelazione per i residenti lucani come comparse.Le nuove linee informatiche e gli uffici rimasti in città' che saranno messi a disposizione delle produzioni future. Le aree che hanno aumentato bilanci In questo mese sono state più' di otto. Non finisca nel vicolo cieco attiguo alla casa di Giuda, traditore di Cristo, non sempre in grado di saper recitare la sua doppiezza. Ci siamo anche presi la briga di inviare i provini degli attori lucani alla produzione. Della serie tentarci con ogni mezzo possibile.
Provi a calcolare la ricaduta d'immagine sui giornali stranieri. Oppure il riuso delle scenografie e gli abiti acquisiti dal set. In passato devo dire che la città, tranne poche eccezioni. ebbe poca cura di questo aspetto facendo andare in demolizione tutto il materiale di The Passion.
3) La invito nei prossimi giorni a seguire il programma televisivo Sky, "Quattro Ristoranti", condotto dallo chef Alessandro Borghese. Con Magnolia abbiamo fatto lavorare in produzione e regia giovani lucani. Per Ciro era la prima volta in assoluto, un'altra veniva dal teatro ed ha fatto la prima esperienza televisiva. La terza invece è una di quelle persone che cerca sempre la tramontana sui social. Sa non riesco ad essere vendicativo. Qualche amico mi accusa di buonismo. Io certo porcate non sono in grado di farle. Erano in sei, gli stagisti, invece, per la realizzazione del film cinese girato a Matera, “Let’s Get Married” (Sposiamoci. 咱们结婚吧), che abbiamo strappato ad altri territori. Chiamo a testimoniare Geo Coretti che abbiamo fatto lavorare anche per "Noi e la Giulia" film di alta quota di listino che molte maestranze,risorse,ritorni d'immagine ha restuito al territorio . Blu Video dovrebbe avere l'onesta' imprenditoriale di scrivere sui social se ha avuto interlocuzione e benefici dalla mia persona. Mi pare di capire lo si voglia direttore al posto mio. Scado tra due anni. Si proponga. Devo osservare pero' che un giorno mi disse: "Basta a Matera con questo Pasolini".
4) In Messico, siamo stati presentati da Italian Film Commissions come Regione apripista nei rapporti con quel paese. Il tutto grazie all'operazione bilaterale messa in campo per la realizzazione della Telenovela "Muchacha Italiana Viene a Casarse". Dopo le prime puntate anche le ultime si terranno a Maratea con grandi ritorni d'immagine per quel territorio. Negli ultimi giorni la stampa internazionale ha acceso i riflettori sulla Basilicata, la terra del Cinema. E' solo un caso? E' solo un caso che tra addetti ai lavori, nazionali ed internazionali, la Basilicata sia unversalmente presentata come modello nel setore audiovisivo e cinematografico, nonostante la giovanissima età della sua Film Commission? Perché qui a Pescara alla nascente film commission abruzzese tutti gli operatori dicono prendete a modello quella lucana? Perché la film Commission di Lisbona farà un workshop con la nostra? Le assicuro che non sono raccomandato da Manuel De Oliveira.
5) Lei conoscerà' benissimo le ottiche e le Red, ma forse deve documentarsi meglio sulle questioni amministrative. Non sono stato nominato dai rappresentanti politici del Consiglio generale, che invece ha individuato persone di altissimo profilo umano e cinematografico nel consiglio d'amministrazione che hanno anche fatto la storia del cinema di questo paese (Caterina D'Amico, Luigi Di Gianni) o come Franco Rina e Giovanna D'Amato operatori culturali di alto livello che tanto hanno dato e danno alla Basilicata. Sono stato selezionato da un avviso pubblico, e anche chi solleva dubbi in queste ore dovrebbe documentarsi davanti ad un'ineccepibile sentenza del Tar a favore della scelta adottata che per stile non ho divulgato. Sul sito del Tar puo' trovare giurisprudenza.
6) La nostra unica guida è il piano delle attività annuali. Nel 2014 ha ricevuto l'assenso anche di Gianni Rosa, uno non molto tenero con il governo locale. Ha il merito di essere dichiaratamente di destra e di Avigliano, luogo lucano di politica nobile e non meschina. In quel documento si trovano i nostri risultati. Lei sminuisce il noto Avviso pubblico della Regione Basilicata nel settore della produzione cinematografica per la realizzazione di lungometraggi e cortometraggi di interesse regionale (#bandoallacrisi) che ha attratto decine di produzioni più 17 nuove imprese lucane. Stiamo sulla scelta di dare spazio alle maestranze locali e sulle ricadute economiche nel settore ricettivo. Mai prima erano stati investiti tanti fondi europei nel cinema in Basilicata. L'internazionalizzazione è un altro punto fondamentale per noi. L'adesione all'Italian Film Commission, avvenuta nel 2013, ha consentito anche di partecipare al Mipcom di Cannes, nell’ambito del quale è stata svolta una intensa attività di promozione dedicata alla nostra prima coproduzione internazionale, realizzata con la società messicana Televisa, Paese cui quest'anno era dedicato il salone.
Di gran rilievo la missione organizzata a San Pietroburgo in collaborazione con Lucania Film festival e Apt che ha permesso di iniziare un percorso di gemellaggio culturale con l'Università' del Cinema di Pietroburgo e di incontrare numerosi operatori del settore.
Tre importanti tappe per la missione di internazionalizzazione del cinema lucano, sono state svolte negli ultimi mesi dell’anno 2014. Brasile, Argentina ed Inghilterra sono stati i luoghi di incontro e di lavoro. In tutte e tre le occasioni, sono state portate avanti azioni di promozione del territorio e della creatività lucana, attraverso incontri bilaterali e grazie al supporto del catalogo della nostra guida produttiva, realizzata in collaborazione con la FEEM, distribuita su supporti innovativi e ad impatto zero. Rispetto agli obiettivi del piano 2014, possiamo dire, con una certa soddisfazione, che il lavoro svolto ha portato buoni frutti e visto alcuni significativi successi. Siamo soliti pero' analizzare quello che ha funzionato bene e quello che non è andato nella direzione giusta. Ogni notte mi domando se potevo fare meglio. Perché sa, io ogni giorno, penso e mi dedico alla film Commission.
7) Rispetto all'elenco dei professionisti dell'audiovisivo lucano, fornito alla produzione esecutiva del film "Ben Hur", il dato che abbiamo è in continuo aggiornamento. Esiste una guida pubblica in tre lingue diverse che stiamo provvedendo a ristampare con gli ultimi aggiornamenti. Non è mai stata negata a nessuno. Forse qualche lucano per agevolare il lavoro collettivo dovrebbe evitare di gonfiare i suoi titoli e collaborazioni.
8) Veniamo allo staff della fondazione: sono l'unico dipendente fisso. Le mie mail di lavoro partono dalle 4,30 di mattina come Marchionne. Ma non ho il suo stesso onorario. Ho una passione che mi divora e che mi anima le 16/17 ore che dedico a questo lavoro perché' ad un certo punto sai che certo lamentismo militante lo puoi convincere e vincere con l'esempio e lo zelo. Ringrazio le due collaboratrici a progetto, il consulente Timpone, il direttore Perri e lo staff Apt, il presidente Pittella, il sindaco Adduce (e' un problema? non devo dirlo?) l'ufficio di Patrizia Minardi, Sensi contemporanei, i Centri della Creatività, i festival di cinema vecchi e nuovi, il sindacato dello spettacolo, gli esercenti lucani, le piccole e medie imprese, i corsi di cinema dell'Universita' e dell'Unitre, Luciano Veglia, Mimi' Notarangelo, Gaetano Martino e le tante brave persone con cui ho collaborato in questi due anni, i molti volontari che mi aiutano a creare qualcosa di utile a Matera e alla Basilicata intera. Quando convincero' anche lei del mio, non pretendo buono, ma quanto meno onesto e passionale operato dei prossimi due anni, potrò ritenermi soddisfatto come il protagonista del film"Le quattro piume". Diversamente rimarrà il contributo dato ad una terra e ad un popolo che amo, stimo e rispetto per la sua straordinaria grandezza.
Con la schiena molto dritta la saluta
Paride Leporace"