Ieri sera sul tardi lo spoglio delle schede dopo una giornata di votazioni in città
di GIANNI CELLURA
Erano 5 i candidati (Massimiliano Amenta, Raffaello De Ruggieri, Maria Rita Iaculli, Venanzia Rizzi e Antonio Serravezza) alle primarie del gruppo civico Matera2020 che ieri hanno avuto luogo nella città dei Sassi dalle 8:00 alle 22:00.
Nella giornata di ieri dopo le 22:00 è partito lo spoglio delle schede elettorali che hanno decretato il candidato sindaco di Matera 2020 per le prossime elezioni comunali: Raffaello De Ruggieri. Con 1922 voti, De Ruggieri supera gli altri 4 candidati imponendosi con un netto margine di voti rispetto a Maria Rita Iaculli con 1317 voti, Venanzia Rizzi, 897 voti, Massimiliano Amenta con 158 voti e Antonio Serravezza 95 voti, su un totale di 4425 votanti, ottimo risultato per una lista civica in territorio PD, e 16 schede nulle e 9 bianche.
Chi è Raffaello De Ruggieri:
Raffaello de Ruggieri, avvocato, vive e lavora nella città di Matera ove è nato. Fondatore (1959) del Circolo La Scaletta, è stato protagonista della scoperta del patrimonio rupestre. Nel 1998 ha costituito la Fondazione Zétema operando il restauro della Cripta del Peccato Originale e istituendo il MUSMA e la Casa Ortega.
È stato tra i protagonisti di un lungo impegno civile per il recupero dei rioni Sassi e per il riconoscimento Unesco di patrimonio mondiale dell’umanità.e componente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali, del c.d.a. del Centro Universitario Europeo dei Beni Culturali di Ravello e del comitato Matera 2019.
Attualmente è componente del c.d.a. della Università della Basilicata, direttore responsabile della rivista “Economia della Cultura” edita dal Mulino e presidente della Fondazione Zétema.
È insignito del riconoscimento di ‘Benemerito della Cultura’ (1991), del “Premio Rotondi” ai salvatori dell’arte (2009) e del premio ART1307 per l’Arte (2012).