POLITICA IN LUTTO. E’ MORTO ANTONIO LUONGO

Antonio Luongo

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Forse un malore mentre era alla guida della sua Nissan Micra. Storico dirigente di partito (Pci – Pds) e più volte parlamentare, Luogo - da agosto 2014 - era segretario del Pd lucano.
di ANTONIO GRASSO

Basilicata Politica lucana in lutto. E’ deceduto, la notte scorsa, Antonio Luongo. Forse un malore la causa del decesso. Era, da solo, alla guida della sua Nissan Micra quando è andato a sbattere contro una ringhiera in via Appia, a Potenza. Restano, comunque, da chiarire le cause dell’incidente. Luongo, nato nel capoluogo lucano il 26 luglio del 1958, attualmente rivestiva la carica di segretario regionale del Partito democratico. Storico dirigente di partito (Pci – Pds), è stato deputato nella XIII, XIV, XV e XVI legislatura della Repubblica Italiana. Più precisamente dal 1999 al 2013. Con lui scompare, dunque, un uomo delle Istituzioni e della storia politica della Basilicata. Numerosi gli uomini politici lucani, colleghi di partito, gli amministratori e semplici militanti del Pd e di altri partiti che, da ore, si stanno recando all’obitorio dell’ospedale “San Carlo” di Potenza per porgergli l’ultimo saluto.

Morto Luongo. Pisani (PSI), notizia terribile che ci sconvolge, scompare un uomo coraggioso e appassionato

"La terribile notizia della morte di Antonio Luongo mi sconvolge. Con Antonio scompare un appassionato e coraggioso protagonista della storia di questa Regione. Un uomo generoso, un politico equilibrato e schietto, saggio e ironico". Così in una nota Maria Cristina Pisani, portavoce del PSI, sulla scomparsa di Antonio Luongo, segretario del PD della Regione Basilicata, morto questa notte in un incidente stradale a Potenza. "Questa Regione - ha proseguito Pisani ricordando l'ex parlamentare del PD- perde un amico che ha dedicato al bene comune una intera vita con straordinaria e instancabile passione. Alla moglie, la figlia e a tutta la comunità politica del PD giunga il mio più sentito cordoglio e la vicinanza dei socialisti italiani. Antonio é andato via troppo presto. Ci mancherà"- ha concluso.

L’amministrazione di Pisticci esprime cordoglio per la scomparsa di un amico.

L’Amministrazione Comunale di Pisticci piange la scomparsa dell’on. Antonio Luongo che è venuto a mancare questa mattina. Siamo addolorati perché abbiamo perso un amico, un uomo buono e un grande dirigente. Antonio ha sempre saputo essere un solido riferimento politico della Basilicata, esempio di rigore e coerenza. Mai dimenticheremo i suoi insegnamenti.
In questi momenti di estremo sconforto il nostro pensiero va alla sua famiglia cui esprimiamo cordoglio e vicinanza.

Scomparsa di Antonio Luongo, il cordoglio di Legacoop Basilicata

“Con la scomparsa di Antonio Luongo, la Basilicata perde una grande protagonista della vita pubblica, un uomo corretto e leale, pronto al confronto, che ha sempre saputo ascoltare e interpretare, nei ruoli che ha svolto, le istanze della società lucana”. Questo il ricordo del presidente regionale di Legacoop, Paolo Laguardia. “In un periodo difficile, mancheranno ancora di più la sua capacità di tessitura dei rapporti, la sua lucidità e la sua schiettezza. Esprimo, a nome di tutta l'organizzazione, affettuosa vicinanza alla sua famiglia”.

Messaggio cordoglio Presidente Pittella per morte Luongo

La terribile notizia della morte di Antonio Luongo mi raggiunge a New York nel cuore della notte.
Sono scioccato. Piango la scomparsa di una persona per bene, un amico a me vicino in tanti recenti momenti difficili nella vita del partito e della regione.
Sentiremo la sua mancanza. Ci mancherà quel suo modo schietto e diretto di affrontare i problemi, avendo sempre di mira la tenuta di un rapporto coeso e unitario nella società e tra le forze politiche.
Un pensiero commosso e affettuoso alla famiglia, in particolare alla moglie e alla figlia così duramente colpite da uno di quei misteri insondabili della vita che specie in questi momenti facciamo fatica a capire.

SEL Basilicata su scomparsa Luongo

La scomparsa tragica di Antonio Luongo non segna solo la fine di una vita umana. Essa segna tangibilmente anche la fine di uno dei più complessi e originali esperimenti politici che abbiano caratterizzato la Basilicata.
Egli fu, da segretario regionale del Pds prima e dei Ds poi, il padre e il protagonista di quella stagione che - a cavallo degli anni novanta del secolo scorso e attraverso la formula di un centro sinistra che sarebbe diventato precursore per la politica dell’intero paese - tentò la strada della modernizzazione e dell’innovazione lucane.
Antonio era sicuramente un uomo del Novecento, di quelli che mettono l’interesse pubblico sempre al primo posto rispetto alle dinamiche che possano investire il bene particolare… e sempre come uomo del Novecento era stato un originalissimo interprete della sinistra come campo in cui a essere rappresentati fossero le aspirazioni di tutte e tutti, a partire da quante e quanti occupano i gradini più bassi della piramide sociale. Forse per questo negli ultimi mesi, in una epoca in cui gli interessi particolari sembrano voler continuamente prendere il sopravvento sull’interesse collettivo, avevamo registrato una sorta di sofferenza nell’interpretare il ruolo di segretario del Pd.
Con lui scompaiono un’intelligenza, un intuito e una sapienza politiche fuori dal comune, lasciando un vuoto in tutte e tutti quelli che l’hanno conosciuto, innanzitutto, ma anche all’interno dell’intero quadro delle classi dirigenti non solo lucane, ma potremmo ben dire nazionali.

Piero Di Siena ricorda Luongo

La morte di Antonio Luongo mi ha lasciato, come credo è accaduto a tutti quelli che l’hanno conosciuto, turbato e sgomento. E penso al dolore della moglie e della figlia che non ho mai veramente conosciute. Provo anche come un sentimento sottile di rammarico per non essere riusciti a coltivare ambedue nel corso delle nostre vite quella sintonia e comunanza di passioni e obiettivi che ci legò nel corso degli anni Ottanta, io segretario regionale del Partito comunista italiano, lui segretario della Federazione giovanile comunista lucana e poi dirigente nazionale dei giovani comunisti.
Il fatto che, con la fine del Pci, le nostre strade si siano sostanzialmente divise, sebbene sino alla formazione del Pd abbiamo sempre militato nello stesso partito (il Pds e poi i Ds), non mi fa sottovalutare il ruolo di primo piano che Antonio Luongo ha svolto nella politica lucana. Egli è stato infatti il principale protagonista di quella trasformazione in classe dirigente della Basilicata dell’ultima generazione di quadri formatisi nel Pci. Ciò è avvenuto attraverso un originale impasto con la tradizione della Dc di Emilio Colombo: un’operazione non solo politica ma di costruzione di una vera e propria egemonia.
Oggi Antonio, da segretario regionale del suo partito, era impegnato in un’altra impresa titanica, il cui esito è subito apparso molto problematico: come riannodare il filo spezzato nel quadro della trasformazione in atto del Pd tra una classe dirigente nata a sinistra e i nuovi assetti ed equilibri di potere determinatisi anche in Basilicata. Un’impresa affrontata con quella passione della politica e quel disinteresse personale che aveva appreso nella sua giovanile militanza comunista.
Non so se in questi momenti di intenso dolore tutti coloro che hanno incrociato la vita pubblica di Antonio Luongo, e ne hanno condiviso le passioni di fondo, sapranno trarre da questo sentimento le ragioni di un ritrovato reciproco ascolto. So che sarebbe una cosa buona e giusta.

Rosa Anna Cifarelli Segretario Circolo PD di Montescaglioso su scomparsa Luongo

La prematura e inattesa scomparsa del nostro segretario Regionale Antonio Luongo addolora e commuove profondamente.
Rimane per tutti noi esempio di generosità politica, integrità morale e coerenza ideologica.
Il Circolo PD di Montescaglioso esprime vicinanza ai suoi cari e non dimenticherà Antonio.

Comune di Montescaglioso: Cordoglio per scomparsa Antonio Luongo, segr. Regionale PD

Il Sindaco della Città di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi e gli Amministratori comunali esprimono il loro cordoglio per la prematura scomparsa di Antonio Luongo, segretario regionale del Partito Democratico della Basilicata, deputato della Repubblica Italiana dal 1999 al 2013 e ne ricordano le notevoli doti politiche e la grande umanità, da sempre spesi in favore della terra di Basilicata.

Angelo Tortorelli, Camera di Commercio di Matera: Cordoglio morte segretario regionale pd Antonio Luongo

“La improvvisa morte del segretario regionale del Partito democratico, Antonio Luongo, è una grande perdita per il mondo politico lucano’’. E il commento del presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, che esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia “ Con la morte di Antonio Luongo scompare -ha detto Tortorelli- al di là delle ideologie, uno degli ultimi profondi conoscitori della politica di Basilicata, che avrebbe potuto continuare a dare un contributo per il suo rilancio’’.

Cosimo Latronico ricorda Antonio Luongo

“Un ricordo commosso dell'onorevole Antonio Luongo come militante appassionato, con un senso forte della politica, come religione laica, a servizio della comunità e delle sue aspettative di giustizia . Ricordo una ultima chiacchierata con lui, la sua preoccupazione per la dissolvenza del sentimento comunitario e l'impegno a costruire comunità di azione e di destino. Antonio era un testimone leale di questa passione comunitaria , ai suoi compagni di militanza, ai suoi familiari, sentimenti di cristiana solidarietà”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor).

Gruppo Consiliare M5S Basilicata, Gianni Perrino e Gianni Leggieri

A nome del Gruppo Consiliare del M5S di Basilicata, manifestiamo il più sentito cordoglio per l'improvvisa scomparsa del segretario del Pd lucano, Antonio Luongo.

Giacomo Schettini su scomparsa Antonio Luongo.

La notizia della morte di Antonio Luongo è di quelle che atterriscono, anche per le circostanze in cui si è verificata. Alla moglie, alla figlia e ai parenti voglio far sentire l’affetto, la solidarietà e il sincero rimpianto miei e della mia famiglia.
Nella vita politica “non solo regionale” Antonio lascia tracce importanti, innanzitutto, di generosità e di disinteresse. Egli ha vissuto da protagonista il passaggio verso forme più laiche della politica di sinistra. Credo giusto onorarne la memoria riflettendo sugli anni del suo impegno.
Ci mancheranno la sua passione politica, la sua intelligenza, la sua disponibilità al confronto.

MESSAGGIO DI CORDOGLIO DI ROBERTO CIFARELLI PER LA SCOMPARSA DI ANTONIO LUONGO

Con la scomparsa di Antonio Luongo la politica lucana perde un grande protagonista di questi ultimi venti anni. Se la Basilicata continua ad essere governata dalla politica lo si deve al suo impegno, alla sua capacità di tenere insieme i cattolici democratici con i riformisti e con loro tutto il campo del centrosinistra.
Al Partito Democratico mancherà un riferimento chiaro, limpido, sincero come solo lui sapeva essere.
Nella sua storia politica non ha mai chiesto nulla per sé, e lui ha sempre chiesto a noi di lavorare per tutti, nell'esclusivo interesse generale, per la Basilicata.
A me mancherà la persona sempre disponibile all'ascolto e a dare consigli disinteressati.
Era un generoso capace come pochi di interpretare la società ed i suoi cambiamenti.
Ciao Antonio, Compagno e Fratello.

Morte Luongo, Lacorazza: ci lascia la virtù della temperanza
Il presidente dell’Assemblea ricorda “la sua capacità di far nascere negli anni ‘90, all’indomani della crisi della prima repubblica, un centrosinistra plurale e capace di aprire una stagione di rinnovamento e di qualità nel governo della Regione”

“Una cosa che Antonio non avrebbe gradito è la retorica. E questo rende ancora più difficile il compito di chi, avendo condiviso con lui le vicende politiche di questi anni, ora che ci ha improvvisamente lasciato è chiamato ad un esercizio di estremo rigore nel richiamare il suo carattere schietto e aperto, e soprattutto la sua capacità di far nascere negli anni ‘90, all’indomani della crisi della prima repubblica, un centrosinistra plurale e capace di aprire una stagione di rinnovamento e di qualità nel governo della Regione. Al centrosinistra di oggi, preso dalle sue tante difficoltà, Antonio lascia in dote la virtù della temperanza. Con lui è stato bello discutere, ed anche in maniera animata, come abbiamo fatto tante volte ed anche di recente, con posizioni a volte diverse ma sempre nel reciproco rispetto. Se ne va un carissimo compagno, uno dei primi che ho avuto modo di conoscere e di apprezzare quando mi sono avvicinato alla politica. Se ne va una persona onesta e disinteressata, che ha saputo reagire con stile alle avversità che a volte la politica riserva. Certo di interpretare un sentimento comune a tutti i consiglieri regionali esprimo anche a nome del Consiglio regionale alla sua famiglia i sentimenti di vicinanza e di cordoglio per la terribile perdita che ha subito”. Così il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza ricorda Antonio Luongo, ex parlamentare e segretario regionale del Pd scomparso oggi a Potenza.

Ugl Basilicata: “Tristezza per perdita Luongo”.

“Con l’improvvisa e prematura scomparsa del segretario regionale della Basilicata del Pd, Antonio Luongo, perdiamo un politico capace, colto, ricco di umanità, correttezza, impegno e passione profusi a vantaggio della nostra comunità lucana. In questo triste momento, a nome di tutti i dirigenti dell’Ugl in Basilicata, esprimiamo la più totale vicinanza alla famiglia, agli amici e al Partito Democratico”.
Con immensa tristezza è quanto dichiara il segretario regionale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi.

IL SINDACO DI MATERA RICORDA ANTONIO LUONGO: “LA SUA E’ STATA UNA VITA
FATTA DI MISSIONE CIVILE AL SERVIZIO DELLA BASILICATA E DELLA NAZIONE”

“Al cospetto della morte immatura e drammatica di Antonio Luongo il dolore deve tradursi in riflessione di vita, la sua vita fatta di missione civile al servizio della Basilicata e della Nazione – lo scrive il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, ricordando il segretario regionale del Pd, tragicamente scomparso - Nel rispetto di tale militanza politica, pregna di umana saggezza, rivolgo il mio cordoglio sentito, anche a nome della città che rappresento, ai suoi familiari e ai militanti del Partito democratico di Basilicata”.

Achille Spada: commiato per la scomparsa di Antonio Luongo

Un uomo di cuore, che ha sempre saputo posporre visioni personali in vista della costruzione di posizioni condivise. Aveva, il nostro segretario, la capacità di disarcionare con l’umorismo; in lui la critica, sempre sui principi, era in grado di ricomprendere le posizioni la sua parabola politica credo abbia avuto la cifra del servizio, al partito ed alle istituzioni. Appena pochi giorni addietro si ragionava sul lavoro ancora da fare, nel partito e nella nostra regione, per promuovere il dibattito, per costruire scelte condivise e aprire le stanze del partito alla partecipazione. Oggi, le ragioni più profonde che hanno animato la sua azione restano tutte. Perché Antonio fu politico militante ma mai di parte; ebbe idee forti, limpide, proposte sempre nell’interesse dell’intera comunità. È stata la grande generosità di Antonio a definire i tratti dell’identità del centrosinistra lucano.
Oggi, veniamo privati del suo slancio e della sua passione; scompare un grande amico, un fratello maggiore che aveva il dono di saper insegnare, con il sorriso, ed affrontare anche le questioni più complesse, con la bonomia di chi è convinto delle proprie idee. Scompare un uomo dallo sguardo lungo, dalla visione d’insieme, ma non viene meno per noi il suo lascito più grande, quell’invito, fermo, a valorizzare le ragioni che ci uniscono.

Cordoglio di Carlo Chiurazzi
Scompare una guida politica ed uomo dotato di grande umanità

Con Antonio Luongo perdo un grande e fraterno amico, sincero e generoso. Ne sono profondamente addolorato.
Attraverso le relazioni politiche, Antonio ha saputo leggere e comprendere l'uomo, le sue aspirazioni e le sue debolezze, i suoi punti di forza e di coraggio. Lavorava insieme a tutti noi sempre in maniera positiva, dando il giusto peso alle cose essenziali, costruttive e fondanti del significato comune e pubblico della politica e tralasciando gli episodi che non avrebbero portato al disegno politico, complesso e condiviso da tutti gli attivisti di partito e dai cittadini lucani. Come tanti, ho perso una guida politica, lucida e profondamente umana.

Dichiarazione On.le Maria Antezza
Sulla scomparsa di Antonio Luongo

Attonita, addolorata e frastornata, non riesco ancora a capacitarmi che la notizia sia vera, anche perche' non riesco ancora ad immaginare il nostro partito privato cosi all' improvviso di Antonio Luongo. Le vicende della politica avvicinano o allontanano le persone. Antonio e' sempre rimasto, al di la' di ogni vicenda, un punto di riferimento permanente, una intelligenza sempre al servizio di tutti, un dirigente sulla cui esperienza e sul cui equilibrio contare in ogni circostanza.
Il Pd e la politica regionale non riusciranno a colmare il vuoto politico ed umano che egli lascia.

Messaggio di cordoglio del prof. Mauro Fiorentino per la scomparsa del segretario regionale del Pd, Antonio Luongo

Il mondo accademico piange un interlocutore affidabile, assertore del valore imprescindibile della cultura, sempre attento a salvaguardare, nella continua ricerca delle mediazioni alte, le tradizioni politiche dei padri storici e politici, italiani e della Basilicata.

Cosimo Muscaridola su morte Luongo
Antonio Luongo è andato via. Ci viene a mancare un uomo in grado di comprendere le diverse ragioni che devono trovare residenza in politica. E’ stato un militante, nel partito, sin dalla giovanissima età. Segretario provinciale FIGC, dirigente nazionale. Ha ricoperto il ruolo di membro della segreteria del Pci lucano e segretario del Pds. Parlamentare, era stato eletto alla guida del Pd lucano. Da sempre impegnato nella costruzione del centrosinistra lucano, visto come il necessario strumento per favorire la crescita del territorio, Antonio è stato uomo di partito, ma prima di ogni altra cosa, fedele alle istituzioni. Con lui viene meno l’uomo che aveva sempre favorito il dialogo, pur nella conferma di forti posizioni ideali. A noi spetta oggi il compito di portare avanti la sua azione, per favorire la ricomposizione delle posizioni e lavorare per il bene comune della nostra comunità.

BASILICATA, CD NAZIONALE E LOCALE COLPITO E COMMOSSO PER SCOMPARSA LUONGO

ROMA - 08/12/2015 - "Si dice sempre che la morte è dei giusti. Ma non sempre la morte è giusta, ancor più in occasione della scomparsa non solo di un rappresentante dell'attività di servizio dei cittadini serio e capace, ma soprattutto di un amico che si sapeva far apprezzare sul piano umano e politico quale Antonio Luongo.
Ed è in momenti così dolorosi che si è costretti a prendere atto che le parole non bastano a spiegare il senso di vuoto che si apre all'improvviso. Quelle parole che sono il primo strumento per chi ha dedicato e dedica la sua vita, spesso incompreso, a perseguire il bene comune e a costruire il dialogo anche quando si è su posizioni differenti. E con Luongo questo è sempre accaduto da qualunque parte o schieramento ci si trovasse, anche quando si era su schieramenti contrapposti.
Ad Antonio Luongo va il commosso ricordo dei dirigenti nazionali Di Centro Democratico, Angelo Sanza e Luigi Scaglione, del Capogruppo in Regione Nicola Benedetto, dei segretari provinciali Macchia e Stella Brienza e del partito tutto, insieme ad un forte, commosso, abbraccio ai suoi cari. E al suo partito il sentimento di una totale vicinanza".

MORTE LUONGO: IL RICORDO DI PIETRO SANCHIRCO (ITALIA UNICA)

Ad Antonio Luongo mi lega soprattutto un rapporto di antica e sincera amicizia, di continua discussione dai toni a volte animati ma sempre rispettosi. Con lui ho condiviso il primo travaglio politico in quello che doveva essere il partito nel quale anche i cattolici moderati avrebbero dovuto trovare pari posto con gli ex comunisti che lui rappresentava, a differenza di altri, senza mai prevaricazioni. Luongo ha tenuto sempre aperta la porta del dialogo e del confronto tra le due storiche componenti politiche. Con lui perdiamo un amico e un convinto e tenace sostenitore di quel dialogo.

Ciao, maestro
In ricordo di Antonio Luongo
Il Presidente regionale pro tempore di Adesso!
Franco Dell’Acqua

Vogliamo ricordare Antonio Luongo con quanto abbiamo scritto di lui il lontano 7 agosto 2014 quando, nell’esprimere soddisfazione per la scelta vincente di sostenere con propri candidati la lista per Antonio Luongo Segretario del PD di Basilicata, noi renziani di ADESSO! Democratici lucani, rendevamo onore e merito al neo Segretario del PD lucano che, sin dalle prime battute, da vero maestro della politica, dimostrava a tutti la strada da seguire che, per noi renziani, segnava una ideale continuità delle nostre battaglie.
In quei giorni, infatti, Luongo chiariva a tutti che “se fallisce Renzi, fallisce l’Italia”. Questo rendeva tutto il PD, nessuno escluso, impegnato con Renzi, perché Renzi, ed il Partito con lui, non fallisse nell’ardua impresa di far ripartire il Paese.
In questo impegno per il Partito e per la nostra comunità, Antonio Luongo ha sempre ribadito che il Partito può e deve uscire da questa lunga stagione elettorale e congressuale più forte e coeso, caratterizzandosi come Partito “arcipelago”, fondato sulla forza dei Circoli e non solo, nel quale si devono confrontare e valorizzare le esperienze e le sensibilità di tutti – eletti, territori, associazioni e movimenti. Un Partito per il quale l’unità non è una necessità ma un valore imprescindibile, senza pretendere, peraltro, l’omologazione al “pensiero unico”.
Antonio Luongo ha rimarcato il suo impegno per un Partito aperto, nel quale si deve realizzare la promessa fatta agli iscritti, agli elettori ed ai simpatizzanti, di lavorare tutti in direzione del bene comune; un Partito laico dove la laicità non sia laicismo e dove la connotazione personale non sia un limite ma una ricchezza; un Partito nel quale, a scandire i tempi del rinnovamento, siano soprattutto le nuove generazioni ed il metodo della democrazia partecipata, consapevole ed informata. E le parole pronunciate dal Segretario nazionale del PD, Matteo Renzi, alle esequie di Antonio Luongo, è il giusto riconoscimento che il Partito è e resterà grato per sempre ad un vero Maestro.

ANGELO TORTORELLI E IL CONSIGLIO COMUNALE SULLA SCOMPARSA DI ANTONIO LUONGO

“La scomparsa del segretario regionale del Partito democratico, Antonio Luongo, rappresenta un grave lutto nella politica lucana e al tempo stesso la perdita di valori e identità che in modo drammatico e definitivo sono venuti a mancare a causa di un tragico gioco del destino – sostiene Angelo Tortorelli a nome dell’intero consiglio comunale di Matera - Antonio Luongo ha incarnato a lungo capacità di confronto e dibattito che, pur se a volte in contesti più duri, hanno segnato la vita del partito che egli rappresentava. Lontano, per scelta, dal presenzialismo – si conclude - ha vissuto la storia politica lucana divenendone protagonista e lasciando oggi un vuoto profondo”.

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Rubrica: Cronaca

Sassiland News - Editore e Direttore responsabile: Gianni Cellura
Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008

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