OPERE PUBBLICHE. BASILICATA “LUMACA” D’ITALIA

Cantiere, impalcature (foto SassiLand)

Media voti: OPERE PUBBLICHE. BASILICATA “LUMACA” D’ITALIA

- Voti: 0

Regione al penultimo posto in scala nazionale. Fra progettazione ed esecuzione dei lavori ci vogliono, in media, quasi 6 anni. Peggio fa solo la Sicilia. Bene l’Emilia Romagna. Ma la burocrazia fa da freno ai processi.
di ANTONIO GRASSO

Basilicata Opere pubbliche. Basilicata al penultimo posto in Italia per i termini di realizzazione. Lo si evince dal Rapporto 2014 (l’ultimo in ordine di tempo ndr) sui tempi di spesa ed attuazione dei lavori. Infatti. Tra fase di progettazione e fase di esecuzione passano, in terra lucana, quasi 6 anni. In media, solo 3 anni, ci vogliono per la progettazione dell’opera. Poi, circa 7 mesi per l’affidamento dei lavori e poco più di 2 anni per il completamento degli stessi. In tutto, dunque, 5 anni e otto mesi. Peggio della Basilicata fa soltanto la Sicilia, dove fra progettazione e realizzazione intercorrono, in media, quasi 7 anni. Entrambe, comunque, superano – rispettivamente del 28% (la Basilicata) e del 50% (la Sicilia) – la media nazionale. Ad ogni modo, per il 42% dei casi i ritardi di consegna dei lavori sono dovuti alla burocrazia ed alle inefficienze procedurali della Pubblica Amministrazione. Bene, invece, l’Emilia Romagna che, con i “suoi” 3 anni ed otto mesi, si posiziona al primo posto in classifica. Meglio, quindi, anche delle media nazionale che è di 4 anni e 5 mesi fra progettazione ed esecuzione, stando sempre al Rapporto frutto di uno studio condotto dell’Uver su 35.000 opere realizzate lungo tutta la penisola.