22/11/2010 14.37.49 - Articolo letto 4562 volte
IL FUTURO è DEI GIOVANI E DEL LAVORO
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Ecco la lettera della CGIL di Matera alle istituzioni
di MANUELA TARATUFOLO
Italia
Alla Provincia di Matera
Ai Sindaci di Matera e Provincia
Ai Consiglieri e Assessori Prov.li
Ai Consiglieri e Assessori Comunali
Alle Associazioni e ai Partiti
Ai Parlamentari LucaniCarissimi/e,
la CGIL continua la sua grande mobilitazione per rimettere al centro il lavoro e i suoi diritti, per cambiare la politica del Governo ed esigere sviluppo, equità e giustizia sociale e fiscale, per imporre scelte che facciano uscire dalla crisi, per reclamare una diversa politica economica e sociale del Paese, per rivendicare risposte per i lavoratori, i precari, i pensionati, i giovani.
La CGIL ritiene che si è raggiunto un livello troppo basso della qualità della vita nel nostro Paese, non più tollerabile, e che, per questo, e' necessario che le forze politiche e sociali mettano in campo uno sforzo comune per ottenere un’attenzione vera sui problemi gravi che sta vivendo il Paese.
Bisogna fare quadrato per vincere e superare l’inerzia che ha connotato l’azione di questo Governo e per ottenere ciò che serve realmente al Paese per la sua ripresa: innovazione, ricerca, lavoro, occupazione, valorizzazione del sapere e dei giovani, welfare sociale.
IL FUTURO è DEI GIOVANI E DEL LAVORO. Questo lo slogan della manifestazione nazionale della CGIL che si terrà a Roma il 27 novembre 2010 (ore 9.30).
Partire da questo slogan per ridare al Paese la speranza che si può uscire dalla crisi, che, in Italia, ha prodotto conseguenze ancora peggiori a causa delle scelte individualiste, scellerate e inique di questo Governo.
La CGIL invita la società civile, le istituzioni, i partiti, le associazioni, i giovani ad unirsi alla sua battaglia fatta nell’interesse esclusivo della collettività, per recuperare l’attenzione al lavoro, all’occupazione, al fisco equo e progressivo, ai giovani, alla ricerca, all’innovazione, allo sviluppo sostenibile, all’inclusione sociale.
La battaglia della CGIL e' una battaglia di civiltà: non esserci equivale ad accettare i tagli iniqui alla scuola, alla sanità, agli enti locali, al welfare, alla giustizia; equivale a rinunciare a dare il proprio contributo a costruire un presente ed un futuro più certo per le nuove generazioni.
La CGIL invita tutti a dare la propria adesione presso le nostre sedi per partecipare alla grande manifestazione nazionale perché, insieme, CAMBIARE SI DEVE E SI PUO’.
Matera, 22.11.2010
LA SEGRETARIA GENERALE
CGIL MATERA
M. Manuela TARATUFOLO
Sassiland News - Editore e Direttore responsabile: Gianni Cellura
Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008