Via San Vito a Matera tornerà ad essere chiusa, dopo la breve riapertura del fine settimana di Ognissanti. Lo scopo di tale provvedimento temporaneo è stato permettere ai cittadini una migliore viabilità durante la tradizionale visita ai defunti. Cadono, pertanto, le “illusioni” di tutti coloro che, entusiasti della riapertura, speravano già nella fine del traffico delle ore di punta, problema sollevatosi subito dopo l’inizio dei lavori. La realizzazione dell’ingresso monumentale della città è cominciata il 16 luglio 2008 e sarebbe dovuta terminare il 13 ottobre scorso. Ma sta durando molto più del previsto. Pertanto, a causa di questo procrastinarsi delle attività, l’Amministrazione Comunale e l’impresa esecutrice Costruzioni Infrastrutture Generali S.r.l. si scusano con i cittadini per i disagi e per i danni arrecati dai lavori stessi. Questo si legge sul cartellone di cantiere presente sul posto. Il progetto s’inquadra nel Programma P.I.S.U. della Regione Basilicata, cofinanziato dall’Unione Europea. Molti degli automobilisti abitudinari di quella zona, ormai stufi di essere imbottigliati nel traffico, scelgono il percorso alternativo dello scorrimento veloce offerto dalla Strada Statale 7. Gli unici, invece, per cui San Vito può rappresentare una strada ancora aperta sono tutti coloro che si recano al lavaggio, al gommista, al fabbro o al meccanico del luogo, come specificano un cartello artigianale e un segnale di direzione obbligatoria presenti sul posto. In molti attendono l’ingresso monumentale della città, almeno come risarcimento morale dei disagi creati.