Una situazione imbarazzante. Questo è ciò che si può dire dopo l'ennesima sconfitta in campionato. Questa volta, la partita ha parecchie cose da essere raccontate. Bawer che inizia bene il match con Longobardi che realizza subito i primi 5 punti dell'incontro. Tutto questo faceva presagire ad una partita migliore da parte dei biancazurri, che però subiscono un parziale di 10-2 facendo così terminare il primo quarto sul 22-12 per i campani. Nel secondo quarto, poi, arriva la conferma di una partita che sarà molto difficile per i materani. Miriello dopo il secondo tecnico viene espulso e questa non è sicuramente una nota gradevole a sapersi, per un allenatore così blasonato. Ma la Bawer non molla e si va al riposo sul 38-38, con Ferrienti, Corvino e Longobardi trascinatori della propria bandiera. Nel terzo quarto la Bawer inizia a subire di più la pressione del Sant'Antimo che non sbaglia più un colpo da tre e cerca di allungare; rispondono i materani con i punti di Corvino che però si accomoda in panchina dopo il fallo tecnico fischiatogli contro. In questo frangente del match si decide tutto: la Bawer perde la poca fiducia che aveva e non combina più niente di buono sostanzialmente. Il terzo periodo termina 58-48. Nell' ultimo quarto c'è poco da fare. Troppe palle perse e nervosismo evidente fra i biancazzurri che incassano per un finale che li vede soccombere per 82-65. Insomma, che dire, sicuramente è in grande difficoltà. Fra l'altro sono stati fischiati contro i giocatori materani ben tre tecnici e un antisportivo solo nella partita di ieri. Giocatori nervosi che non giocano assolutamente in maniera corale, ma bensì, si affidano alle solite soluzioni di Corvino e Longobardi, nonchè Ferrienti. La situazione è pericolosa, considerato il fatto che la Bawer è all'ultimo posto in classifica in condominio con Firenze. Sono varie le cause e magari c'è anche qualche giustficazione per quanto riguarda il match di ieri, ma sicuramente la squadra è in preda ad una grande crisi di identità.